di Nicola Zuccaro - Michele Emiliano stupisce ancora. Dopo l'incarico assessorile in quel di San Severo e la repentina nomina a consigliere delegato per l'area murgiana in rappresentanza del Comune di Santeramo, la trascrizione
di questa reazione (non solo di chi scrive ma anche di chi in queste ore, nella rete commenta) diviene spontanea.
E nel chiedersi come farà l'Ex sindaco di Bari a dividersi fra l'incarico assessorile, la delega comunale e la segreteria regionale del Pd Puglia, in attesa di una risposta da parte del diretto interessato, emerge un dato di fatto certo: Emiliano sta preparando il terreno per l'investitura da parte del centro-sinistra pugliese della candidatura a governatore della Puglia in vista delle Regionali di marzo 2015.
Pur rivestendo un impegnativo ruolo politico (segretario del Pd Puglia ) egli lancia un segnale di discontinuità tendente a rompere con la politica fatta nelle secrete stanze delle segreterie di partito e/o con quella "praticata" ai tavoli di coalizione per far posto alla presenza sul territorio pugliese; là dove occorre immergersi nelle problematiche delle rispettive comunità.
Dunque, una full immersion degna di uno stagista per Michele Emiliano; salvo ulteriori sorprese - relativamente all'assegnazione di altri incarichi - che, nella variabilità dell'attività politico-istituzionale, sono all'ordine del giorno. Non solo per l'ex primo cittadino di Bari.
E nel chiedersi come farà l'Ex sindaco di Bari a dividersi fra l'incarico assessorile, la delega comunale e la segreteria regionale del Pd Puglia, in attesa di una risposta da parte del diretto interessato, emerge un dato di fatto certo: Emiliano sta preparando il terreno per l'investitura da parte del centro-sinistra pugliese della candidatura a governatore della Puglia in vista delle Regionali di marzo 2015.
Pur rivestendo un impegnativo ruolo politico (segretario del Pd Puglia ) egli lancia un segnale di discontinuità tendente a rompere con la politica fatta nelle secrete stanze delle segreterie di partito e/o con quella "praticata" ai tavoli di coalizione per far posto alla presenza sul territorio pugliese; là dove occorre immergersi nelle problematiche delle rispettive comunità.
Dunque, una full immersion degna di uno stagista per Michele Emiliano; salvo ulteriori sorprese - relativamente all'assegnazione di altri incarichi - che, nella variabilità dell'attività politico-istituzionale, sono all'ordine del giorno. Non solo per l'ex primo cittadino di Bari.