BRINDISI - “Ritengo pienamente condivisibile la richiesta, garbatamente espressa attraverso una lettera indirizzata al presidente Vendola e agli assessori allo Sviluppo economico, al Turismo e ai Trasporti da parte dei sindaci di Martina, Cisternino, Locorotondo e Fasano, di un potenziamento dei collegamenti da e per l’aeroporto civile di Brindisi, e dell’introduzione in via sperimentale di un servizio pubblico di linea nei prossimi mesi di luglio e agosto verso lo scalo”. Per Maurizio Friolo, consigliere regionale e vicepresidente della III Commissione Sanità della Regione Puglia, “con l'approssimarsi della stagione estiva si tratterebbe non solo di un servizio utile per i potenziali, numerosi utenti, ma di una significativa vetrina di efficienza e qualità per l’intero territorio, in grado di aumentarne l’attrattività e quindi con benefici generalizzati non solo legati a grandi eventi. L’auspicio è che il presidente Vendola, terminata la sua lunghissima e personalissima stagione di impegni elettorali, in quest’ultima parte di mandato torni finalmente ad occuparsi del territorio” aggiunge, “senza ulteriori distrazioni e senza affidarsi a continue deleghe, con risultati che, purtroppo, ben conosciamo” la sua conclusione.
BRINDISI - “Ritengo pienamente condivisibile la richiesta, garbatamente espressa attraverso una lettera indirizzata al presidente Vendola e agli assessori allo Sviluppo economico, al Turismo e ai Trasporti da parte dei sindaci di Martina, Cisternino, Locorotondo e Fasano, di un potenziamento dei collegamenti da e per l’aeroporto civile di Brindisi, e dell’introduzione in via sperimentale di un servizio pubblico di linea nei prossimi mesi di luglio e agosto verso lo scalo”. Per Maurizio Friolo, consigliere regionale e vicepresidente della III Commissione Sanità della Regione Puglia, “con l'approssimarsi della stagione estiva si tratterebbe non solo di un servizio utile per i potenziali, numerosi utenti, ma di una significativa vetrina di efficienza e qualità per l’intero territorio, in grado di aumentarne l’attrattività e quindi con benefici generalizzati non solo legati a grandi eventi. L’auspicio è che il presidente Vendola, terminata la sua lunghissima e personalissima stagione di impegni elettorali, in quest’ultima parte di mandato torni finalmente ad occuparsi del territorio” aggiunge, “senza ulteriori distrazioni e senza affidarsi a continue deleghe, con risultati che, purtroppo, ben conosciamo” la sua conclusione.
