De Caro al lavoro per la giunta. Sarà tecnica?

di Nicola Zuccaro - Volti scuri e musi lunghi. All'indomani della proclamazione di Antonio De Caro a Sindaco di Bari e sin dal momento della stessa, il notes del Giornale di Puglia annota che la "festa" non è per tutti; in particolare per coloro che aspirano ad una poltrona assessorile nella Giunta (composta per metà da 5 uomini e per l'altra da 5 donne) che coadiuverà De Caro nel quinquennio 2014-19.

I rumors circolanti nelle ultime ore, all'interno e all'esterno del Palazzo di Città, anticipano che la Giunta sarà definita nelle prossime 48 ore e che sarà prevalentemente composta da tecnici con la sola eccezione di un "politico". 

Il nome più gettonato corrisponde a Pietro Petruzzelli. Il trentanovenne consigliere del Pd - rieletto nell'ultima tornata elettorale - è creditore nei confronti di De Caro alla luce del sostegno fornito dallo stesso Petruzzelli durante le Primarie dello scorso 23 febbraio 2014 e al termine delle quali, il neo Primo Cittadino fu incoronato quale candidato in pectore per il centro-sinistra. 

Welfare o un altro incarico prestigioso (Vice Sindaco?) sono le ipotesi più accreditate che stanno procurando, qualche mal di pancia lungo la mattinata odierna. In primis c'è Realtà Italia. La formazione politica facente riferimento a Giacomo Olivieri "rivendica" una maggiore visibilità. Tramontata la possibilità di vedere Vincenzo Brandi alla Presidenza del Consiglio Comunale al posto del riconfermato Pasquale Di Rella, nelle ultime ore a tornare alla carica è Giuseppe Di Giorgio che, in virtù delle 1522 preferenze, (ri)chiede un Assessorato. 

Di Giorgio, alla sua seconda consigliatura a Palazzo di Città, e uomo di punta del gruppo emergente di Realtà Italia composto dal Coordinatore Provinciale di Bari, Armando Giove, da Natale Mariella (Presidente di Anita Puglia e Vice Presidente Nazionale della stessa associazione di categoria) e candidato alle Regionali del 2015 per Realtà Italia, secondo quanto trapelato dal nostro giornale potrebbe fare un passo indietro proponendo a De Caro un nome che potrebbe essergli gradito. 

E il prossimo appuntamento elettorale di marzo 2015 resta alla base di chi, come Alfonso Pisicchio, pur rieletto fortunosamente, è pronto a fare il grande passo verso il Consiglio Regionale qualora fosse anch'egli scontentato per la mancata conferma di Vice Sindaco. Ragion per cui, alla luce delle indiscrezioni raccolte, la sindacatura firmata Antonio De Caro potrebbe iniziare in salita per le barricate alzate e per le numerose richieste, in queste ultime ore, avanzate dal centro-sinistra barese.