BARI - Nel corso dell’incontro istituzionale tra il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e il rettore dell’Università degli studi di Bari, Antonio Uricchio, sono state discusse le possibili collaborazioni interistituzionali finalizzate a potenziare e a innovare i servizi di supporto alla comunità studentesca universitaria tra cui il riutilizzo di alcuni immobili di proprietà dello Stato da destinare alla realizzazione di una biblioteca centrale a servizio del polo umanistico e alla creazione di nuove aule per la didattica.
Oggetto dell’incontro è stata inoltre la questione relativa alle verifiche effettuate dal Ministero Economia e Finanze in ordine al trattamento del salario accessorio dei dipendenti universitari.
Il rettore ha chiesto al Sindaco di farsi portavoce presso il Governo nazionale della particolare situazione dell’Ateneo barese.
Antonio Decaro sul punto dichiara: “Chiederemo che anche il sistema universitario possa usufruire delle opportunità già previste per gli Enti Locali dal decreto legge 6 marzo 2014 n.16 rispetto al caso di accertato superamento dei vincoli finanziari imposti dalle norme sul contenimento della spesa del personale. Questo significa che al momento della conversione in legge del decreto sulla pubblica amministrazione occorre prevedere che anche le Università possano ottenere gli strumenti normativi adeguati per gestire senza conflitti con i lavoratori la questione del mancato rispetto dei vincoli finanziari posti alla contrattazione e all’utilizzo dei fondi del salario accessorio”.
Oggetto dell’incontro è stata inoltre la questione relativa alle verifiche effettuate dal Ministero Economia e Finanze in ordine al trattamento del salario accessorio dei dipendenti universitari.
Il rettore ha chiesto al Sindaco di farsi portavoce presso il Governo nazionale della particolare situazione dell’Ateneo barese.
Antonio Decaro sul punto dichiara: “Chiederemo che anche il sistema universitario possa usufruire delle opportunità già previste per gli Enti Locali dal decreto legge 6 marzo 2014 n.16 rispetto al caso di accertato superamento dei vincoli finanziari imposti dalle norme sul contenimento della spesa del personale. Questo significa che al momento della conversione in legge del decreto sulla pubblica amministrazione occorre prevedere che anche le Università possano ottenere gli strumenti normativi adeguati per gestire senza conflitti con i lavoratori la questione del mancato rispetto dei vincoli finanziari posti alla contrattazione e all’utilizzo dei fondi del salario accessorio”.