di Piero Ladisa – Ecco il sabato che non ti aspetti. Le Mercedes abdicano la pole. Poteva sembrava utopia pensare ad una prima fila senza Frecce d’Argento, invece è realtà. Il verdetto delle qualifiche del GP d’Austria, ritornato in calendario dopo undici di assenza, ha del clamoroso.
A conquistare la pole position è stato Felipe Massa. Il brasiliano ha fatto segnare il miglior tempo in 1:08.759. E così dopo lo schianto di Montreal, dovuto al contatto con Sergio Perez, il destino ha restituito a Felipe quel pizzico di fortuna che gli era mancato in Canada. O meglio non solo in Canada, ma nell’arco della carriera. Basti rimembrare il Mondiale perso in Brasile nel 2008 e l'’incidente di Budapest del 2009. Senza dimenticare gli innumerevoli problemi e le diverse sciagure di matrice fantozziana occorse in questi anni all'ex pilota Ferrari. Insomma, il destino era in debito con Felipe. E Felipe ha colto al volo l’occasione.
A sorridere non è solo Massa, ma l’intero team Williams. La scuderia di Grove, grazie al secondo tempo di Vallteri Bottas, ha monopolizzato la prima fila.
La prima delle due Mercedes, quella guidata da Nico Rosberg, è terza. Il tedesco, nell’ultimo tentativo a disposizione, non è riuscito a migliorare la propria prestazione rimanendo così dietro le Williams. Peggio è andata a Lewis Hamilton (nono). L’inglese ha vanificato con due errori, in altrettanti giri, la possibilità di battagliare per la pole. Il primo dovuto ad un 'lungo' alla curva 8. Il secondo, invece, causato da un bloccaggio che lo ha costretto al testacoda alla curva 2. Bloccaggio dipeso, molto probabilmente, da un problema all’impianto frenante.
Ferrari dai due volti a Zeltweg. Fernando Alonso ha ottenuto il quarto tempo. Kimi Raikkonen, invece, solo l'ottavo. Tra i due del Cavallino troviamo Daniel Ricciardo, Kevin Magnussen e Daniil Kvyat. Decimo, senza tempo come Hamilton, Nico Hulkenberg .
Sebastian Vettel è la sorpresa negativa di giornata. Il quattro volte campione del mondo, sul tracciato di proprietà della Red Bull, è stato eliminato in Q2. Domani scatterà dalla dodicesima piazza.
- GRIGLIA PARTENZA GP AUSTRIA 2014 -
| 1a Fila | 1. Felipe Massa 1’08”759 Williams | |
| 2. Valtteri Bottas 1’08”846 Williams | ||
| 2a Fila | 3. Nico Rosberg 1’08”944 Mercedes | |
| 4. Fernando Alonso 1’09”285 Ferrari | ||
| 3a Fila | 5. Daniel Ricciardo 1’09”466 Red Bull | |
| 6. Kevin Magnussen 1’09”515 McLaren | ||
| 4a Fila | 7. Daniil Kvyat 1’09”619 Toro Rosso | |
| 8. Kimi Raikkonen 1’10”795 Ferrari | ||
| 5a Fila | 9. Lewis Hamilton No Time Mercedes | |
| 10. Nico Hulkenberg No Time Force India | ||
| 6a Fila | 11. Jenson Button 1’09”780 McLaren | |
| 12. Sebastian Vettel 1’09”801 Red Bull | ||
| 7a Fila | 13. Pastor Maldonado 1’09”939 Lotus | |
| 14. Jean-Eric Vergne 1’10”073 Toro Rosso | ||
| 8a Fila | 15. Romain Grosjean 1’10”642 Lotus | |
| 16. Sergio Perez 1’09”754* Force India | ||
| 9° Fila | 17. Adrian Sutil 1’10”825 Sauber | |
| 18. Esteban Gutierrez 1’11”349 Sauber | ||
| 10a Fila | 19. Jules Bianchi 1’11”412 Marussia | |
| 20. Kamui Kobayashi 1’11”673 Caterham | ||
| 11a Fila | 21. Marcus Ericsson 1’12”673 Caterham | |
| 22.Max Chilton 1’11”775** Marussia |
*Perez 5 posizioni di penalità per aver causato l’incidente con Massa in Canada
**Chilton 3 posizioni di penalità per aver causato l’incidente con Bianchi in Canada
**Chilton 3 posizioni di penalità per aver causato l’incidente con Bianchi in Canada
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