G7 in un documento, 'pronte sanzioni per Russia'
Guerra d'Ucraina al centro del G7 al via mercoledì a Bruxelles. I Sette Grandi sono "pronti a inasprire le sanzioni" contro la Russia se gli eventi dovessero richiderlo. E' quanto si legge nel comunicato uscito nella nottata.
''Confermiamo la decisione da parte dei Paesi del G7 di comminare sanzioni a persone fisiche e giuridiche che hanno attivamente sostenuto e attuato la violazione della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina e che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità del Paese''. Nel comunicato si condanna inoltre "l'annessione illegale della Crimea" da parte di Mosca e le azioni di destabilizzazione dell'Ucraina orientale, che sono "inaccettabili e devono cessare".
La riunione del G7 prosegue per la seconda giornata nella sede del Consiglio europeo: il premier Matteo Renzi ha in programma nella mattinata di giovedì due colloqui bilaterali col primo ministro britannico David Cameron e con la cancelliera tedesca Angela Merkel.
Nella serata di mercoledì il premier ha avuto modo di parlare anche col premier giapponese Shinzo Abe e col presidente francese Francois Hollande. Prima dell'inizio dei lavori del G7 anche un breve scambio con Barack Obama che ha rivolto una battuta al presidente del Consiglio: "Vedo che è spuntato anche a te qualche capello bianco", ha detto il capo della Casa Bianca a Renzi.
''Confermiamo la decisione da parte dei Paesi del G7 di comminare sanzioni a persone fisiche e giuridiche che hanno attivamente sostenuto e attuato la violazione della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina e che minacciano la pace, la sicurezza e la stabilità del Paese''. Nel comunicato si condanna inoltre "l'annessione illegale della Crimea" da parte di Mosca e le azioni di destabilizzazione dell'Ucraina orientale, che sono "inaccettabili e devono cessare".
La riunione del G7 prosegue per la seconda giornata nella sede del Consiglio europeo: il premier Matteo Renzi ha in programma nella mattinata di giovedì due colloqui bilaterali col primo ministro britannico David Cameron e con la cancelliera tedesca Angela Merkel.
Nella serata di mercoledì il premier ha avuto modo di parlare anche col premier giapponese Shinzo Abe e col presidente francese Francois Hollande. Prima dell'inizio dei lavori del G7 anche un breve scambio con Barack Obama che ha rivolto una battuta al presidente del Consiglio: "Vedo che è spuntato anche a te qualche capello bianco", ha detto il capo della Casa Bianca a Renzi.