G7 senza Russia. Sulla crisi dell'Ucraina il G7 "deve parlare con una sola voce". A sottolinearlo il presidente statunitense Obama poco prima dell'avvio del lavori a Bruxelles. L'incontro, secondo fonti vicine al presidente americano, "è un'occasione, dopo l'elezione del nuovo presidente ucraino, per ridurre la tensione".
Nella cena di mercoledì sera, secondo le fonti della Casa Bianca, i leader discuteranno delle prossime mosse possibili sul fronte delle sanzioni contro Mosca, incluse azioni settoriali. Sotto esame c'è un ampio ventaglio di iniziative mirate e il G7 dovrà valutare come procedere e le relative conseguenze.
Il 'se e come' andare avanti sulla strada delle sanzioni, hanno aggiunto le stesse fonti, dipenderà dal comportamento della Russia, ovvero se Mosca continuerà a destabilizzare l'Ucraina orientale e a sostenere i gruppi separatisti.
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