di Nicola Zuccaro - Mattinata di tensione a Palazzo di Città. Sono da poco passate le 13.30 di martedì 10 giugno quando i componenti del "Comitato di Liberazione Rossani" tentano di forzare l'accesso alla stanza del Sindaco di Bari.+ Baricentrale: questa mattina la sigla per il masterplan
Motivo dell'irruzione, ricevere dalla viva voce dell'architetto Massimiliano Fuksas le rassicurazioni inerenti la conservazione dell'area verde all'interno dell' Ex Caserma da gli stessi messa in dubbio per una vociferata costruzione di un parcheggio sotterraneo e di un auditorium.
Mentre nell'ufficio del Sindaco il "maestro" firmava il contratto aggiudicatario - risultato vincitore del Concorso di Idee Bari Centrale - all'esterno la tensione saliva alle stelle al punto da richiedere l'intervento dei Carabinieri e dei Vigili Urbani.
Sfiorata la colluttazione tra essi e i manifestanti. Questi ultimi accusavano la Polizia Municipale per una manganellata proveniente da un loro agente. Solo alle 14.45 la situazione è tornata alla normalità al termine di una metà giornata che aveva preannunciato questo clima teso - durante il confronto in Aula Dalfino - fra Michele Emiliano e i componenti del Comitato.
Durante lo stesso, costoro richiedevano, al Sindaco uscente, l'introduzione di acqua e luce nella Delibera di Gestione della Ex Caserma. Di contro, Emiliano rassicurava.
