Il giorno del crash di Facebook

"Spiacenti, qualcosa è andato storto. Stiamo lavorando per risolvere il problema nel più breve tempo possibile". E' con questa frase che gli utenti hanno appreso giovedì sulla home di Facebook che il social più famoso del mondo è rimasto bloccato e inaccessibile per circa tre quarti d'ora in tutto il globo.

Non è ancora stato appurato se si sia trattato di un fermo tecnico per qualche aggiornamento oppure di un vero e proprio blocco dovuto a problemi informatici come già accaduto in passato. La piattaforma ha poco dopo ammesso l'inconveniente e ha chiesto scusa: "Questa mattina si è verificato un problema che ha impedito agli utenti di postare i contenuti. Facebook ha risolto velocemente la criticità ed è stato ripristinato al 100%".

La notizia è subito rimbalzata tra gli oltre 1,23 miliardi di utilizzatori dei cinque continenti. Su Twitter è montato il "dramma" e l'hashtag #facebookdown è subito balzato tra i primi trend mondiali. E c'è chi ne ha approfittato per fare ironie: alcuni siti italiani specializzati hanno attribuito il guasto ai troppi accessi di studenti impegnati in questi giorni con gli esami di maturità e a caccia di soluzioni.

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