TARANTO - Il C.V.S. – Centro Volontari
della Sofferenza di Taranto e i
Silenziosi Operai della Croce, in occasione del centenario della nascita del
Fondatore, il beato Luigi Novarese,
hanno indetto il premio “Beato Luigi
Novarese”, che sarà conferito a Sua Eccellenza Reverendissima mons. Filippo Santoro, Arcivescovo di
Taranto, martedì 10 giugno 2014,
alle ore 19.30 nel Palazzo Arcivescovile di Taranto.
Alla cerimonia di
conferimento del premio interverranno il prof. Alessandro Meluzzi, psichiatra e psicoterapeuta, don Armando Aufiero, presidente della
confederazione internazionale CVS e don
Cristian Catacchio, assistente diocesano CVS.
Mons. Luigi Novarese è stato
un grande apostolo dei malati. Il suo più grande merito è stato quello di aver
provocato, nella società del secolo scorso, un cambiamento di mentalità nei
confronti dei malati e degli infermi: da oggetto di rassegnazione e pietismo a
soggetto attivo nell’apostolato del Vangelo della sofferenza.
“Con questo carisma - ha detto papa Francesco - voi siete un dono per la Chiesa. Le vostre sofferenze, come le piaghe di Gesù, da una parte sono scandalo per la
fede, ma dall’altra sono verifica della fede, segno che Dio è Amore, è fedele,
è misericordioso, è consolatore. Uniti a Cristo risorto voi siete «soggetti
attivi dell’opera di salvezza ed evangelizzazione». Vi incoraggio ad essere
vicini ai sofferenti delle vostre parrocchie, come testimoni della
Risurrezione. Così voi arricchite la Chiesa e collaborate con la missione dei
pastori, pregando e offrendo le vostre sofferenze anche per loro. Vi ringrazio
tanto di questo!”.
La designazione
all’Arcivescovo è legata alla testimonianza di azione pastorale vissuta in
linea con il carisma del Beato, alla valorizzazione della persona sofferente nella
dimensione umana, sociale e cristiana e alla grande vicinanza dimostrata, in
occasione della beatificazione di mons. Novarese.