Poesia di Roberto Berloco
D’ingegno
forte trabocca
ovunque curioso
lo sguardo si faccia
per le calle,
i vicoli e le piazze,
per ogni angolo
d’una storia
ch’un dì
si fece gloria
di penne e menti
puntate alla scienza,
al sapore
di prime vette
di numeri o note,
parole o ideali.
Eccola
tutta la vedo,
urbe opulenta
come la volle
lo Svevo
ch’imperò
per la nascita
di quel che fu
città d’alte mura,
luce per vicine genti,
fonte di sol certo bene
per chi v’elesse dimora.
Eccola
tutta la odo,
rocca di speranza
ch’abbatte ogni paura,
donando
gioia al palpito
del giovane e dell’anziano,
dell’uomo e della donna,
nel segno
che solca il vigore
di giornate rese d’amore,
vive solo d’Altamura.