“L’estate è dei ragazzi”: una proposta educativa e culturale per gioco

di Luigi Laguaragnella - Con la chiusura delle scuole dalla prossima settimana fino a settembre torna per il sesto anno consecutivo, a suggello di un percorso in rete e di stretta collaborazione, l’estate ragazzi promossa dall’assessorato al Welfare del Comune di Bari con il supporto dei Centri Polivalenti per minori e dei Centri Famiglie dei futuri municipi del capoluogo pugliesi.

“L’estate è dei ragazzi” è il titolo dell’edizione 2014, e grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e del Terzo settore, ancora una volta adolescenti, minori e famiglie baresi hanno l’opportunità di trascorrere la stagione estiva con attività educative, ludiche e culturali all’insegna del divertimento e dello stare insieme. Ogni giorno sono previsti eventi, giochi, escursioni, animazione, feste e laboratori di mattina e di pomeriggio per tutti i giorni della settimana compresa la domenica. L’obiettivo è dare possibilità a tutti i piccoli cittadini e le loro famiglie, che hanno difficoltà economiche per viaggiare, di trascorrere le vacanze in serenità.

Sono 70 i servizi che verranno offerti tra laboratori di lettura, giardinaggio, sport, gite al mare e per i monumenti cittadini, escursioni. Tante sono le iniziative rivolte agli utenti segnalati dai servizi sociali e a quelle persone che percorrono da tempo un cammino nei Caf e nei Cap della città, ma numerose sono le occasioni in cui tutti i cittadini potranno partecipare agli eventi. Tra questi da segnalare sono: “Parchi aperti” con giochi e attività sportive nei parchi della città; “Giocalaluna-giocalamuraglia” nel borgo antico e le “Olimpiadi di quartiere” al Parco 2 giugno. E’ una proposta diversificata per garantire differenti momenti di svago e crescita nei caldi mesi estivi.

L’estate ragazzi è garantita anche per quest’anno a costo zero, grazie ai fondi stanziati dalla legge nazionale 285, ma l’elemento interessante emerso dalla conferenza stampa con l’assessore Abbaticchio e il presidente della cooperativa Progetto Città Andrea Mori è vedere lavorare insieme il Terzo Settore in un prezioso lavoro in rete. Sono 500 gli operatori che si impegneranno nella maratona di giochi e divertimento per i bambini, tutti professionisti del settore che sfruttano la loro creatività e fantasia a servizio del prossimo; a loro verranno affiancati volontari del Servizio Civile o di altri enti che già collaborano con le cooperative e i centri diurni.

Va evidenziato, inoltre, che sono coinvolti tutti i quartieri e tutti gli spazi disponibili dal parco 2 Giugno a Torre Quetta, dal parco don Tonino Bello alla pineta San Francesco e ancora il Multisala Showville e tutte le sedi dei Cap. Si prevedono oltre 5000 partecipanti e questo significa evitare che tanti bambini, in estate possano continuare ad essere seguiti anziché vederli girare per strada e anche dare ai genitori impegnati nel lavoro, la sicurezza che i loro figli si trovino e trascorrano del tempo libero in modo sano.

Dietro l’organizzazione dell’estate ragazzi, oltre ad un lungo lavoro tra servizi sociali e cooperative facente parte di un vero proprio processo che culmina con la proposta estiva in segno di continuità c’è l’importante collaborazione di cooperative come: Progetto Città, Coop. Soc. GEA, Lavoriamo Insieme, Occupazione e solidarietà, Operamica, Fondazione Giovanni Paolo II. Nel Terso Settore agire con un’unità di intenti facilita il cammino di crescita di minori e famiglie. L’impegno organico delle parti sociali del Terzo settore di Bari e l’amministrazione, infatti, ha suscitato interesse nel panorama nazionale. Nonostante le poche risorse a disposizione in questi anni Bari ha un sistema sociale collaudato che punta ad un recupero della persona a trecentosessanta gradi.

Sul sito del Comune si può consultare il programma dettagliato dell’estate ragazzi. C’è tanto e per tutti i gusti.

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