Marchionne, 'Renzi venga a Detroit'
"Sì, lo aspetto volentieri". Accoglie così Sergio Marchionne l'idea di Matteo Renzi di andare insieme alla sede della Fiat a Detroit, come il premier ha proposto dal palco, mentre lo stesso Ad era in prima fila tra il pubblico.
"Confermo qui il nostro impegno per l'Alfa Romeo" ha riferito l'ad Fiat ricordando quanto previsto nel piano al 2018 e spiegando cosa prevede per il rilancio del marchio. Sono previsti nel periodo del piano "5 miliardi di investimenti per lo sviluppo di architettura e motori. Alla fine andremo a rioccupare tutta la forza lavoro e non avremo eccedenze" ha detto intervistato da Roberto Napoletano.
"Durante il terzo trimestre vedremo le prime apparizioni di questa strategia che gli ingegneri stanno studiando in gran segreto". E a chi gli chiede se da quando è arrivato in Fiat ha fatto degli errori ribatte tra il vero e l'ironico: "No è non sono disposto a discuterne in pubblico".
"Confermo qui il nostro impegno per l'Alfa Romeo" ha riferito l'ad Fiat ricordando quanto previsto nel piano al 2018 e spiegando cosa prevede per il rilancio del marchio. Sono previsti nel periodo del piano "5 miliardi di investimenti per lo sviluppo di architettura e motori. Alla fine andremo a rioccupare tutta la forza lavoro e non avremo eccedenze" ha detto intervistato da Roberto Napoletano.
"Durante il terzo trimestre vedremo le prime apparizioni di questa strategia che gli ingegneri stanno studiando in gran segreto". E a chi gli chiede se da quando è arrivato in Fiat ha fatto degli errori ribatte tra il vero e l'ironico: "No è non sono disposto a discuterne in pubblico".