Mondiali: il Belgio vince ancora, l’Algeria ha il pass per gli ottavi, la Russia torna in patria

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di Luigi Laguaragnella - Può sorprendere maggiormente la qualificazione agli ottavi dell’Algeria o del Belgio, ma del girone H occorre sottolineare l’eliminazione della Russia di Fabio Capello. Dopo le prime due gare gli zar avevano poche speranze e contro i nordadfricani, ieri non sono andati oltre l’1-1. La partita si era messa nelle migliori condizioni per i russi con la rete iniziale di Kokorin, ma ancora una volta ad incidere sul risultato è stato il portiere Akinfeev all’ennesima papera: nel secondo tempo esce a vuoto su un calcio e permette a Slimani di mettere in rete e regalare un pareggio che porta gli algerini direttamente alla partita degli ottavi contro la Germania. L’Algeria riesce a resistere agli attacchi della Russia che reclama, attraverso il ct, un calcio di rigore. I nordafricani si posizionano al secondo dopo tre gare in cui hanno mostrato tenacia e resistenza.

Al primo posto del girone si è qualificato il Belgio, sorprendente per la qualità dei suoi uomini. Partivano favoriti nel girone, ma vedere giocare la squadra di Wilmots ogni allenatore avversario si farebbe venire dei grattacapi. E Klismann, ct degli Usa, avversario nell’ottavo lo sa. Ieri contro la Corea del Sud la gara è stata molto aperta, soprattutto per la velocità e la tecnica dei centrocampisti belgi. Mertens prima, e Origi nel secondo tempo creano pericoli agli avversari che avendo residue speranze si buttano anche loro all’attacco ma sbattono su Courtois. La partita finisce 1-0 per il Belgio che si qualifica a punteggio pieno. Quando la vittoria viene in una partita senza grandi motivazioni (per il passaggio già assicurato) e senza la stella Hazard in campo per gran parte del tempo in panchina e soprattutto con l’inferiorità numerica per oltre un tempo (rosso per Defour) è giusto chiedersi fin dove vorrà arrivare il Belgio. Nel finale la rete di Vertonghen conferma i belgi più che una sorpresa del Mondiale.