“Appena tre giorni fa gli avevamo fatto i complimenti per la generosità e l’umiltà che lo avevano spinto a mettere a disposizione della comunità di San Severo il proprio rigore e la sua esperienza, accettando l’incarico di assessore alla Legalità nella neonata giunta di centrosinistra. Ma Michele Emiliano ha voluto stupirci con effetti speciali, accettando anche l’incarico a consigliere del sindaco di Santeramo per il rilancio e l’attuazione dell’accordo di programma per gli investimenti nell’area murgiana”.
Per Antonio Camporeale, vicecapogruppo del Nuovo Centrodestra in Consiglio regionale, “a questo punto sorge un dubbio: non è che sono le prime due bandierine poste dall’ex sindaco di Bari in altrettante province pugliesi, per tessere nuovi rapporti e consolidare quelli preesistenti, e soprattutto aumentare visibilità, peso specifico, presenza e ruolo in vista delle prossime primarie della sua coalizione alla ricerca del prossimo candidato Governatore? In quest’ottica, sarebbe lecito attendersi nuove sorprese nei territori oggi mancanti, e nuovi incarichi per l’ambizioso Emiliano tuttofare: in fondo le province pugliesi sono sei e i giorni della settimana sette”.
“Certo – conclude Camporeale - sarà complicato trovare ulteriori escamotage per aggirare i vincoli normativi che vietano di rivestire più cariche in diversi Comuni, ma non disperiamo nella fantasia e nella determinazione dell’uomo, presto destinate a entrare in rotta di collisione con quelle del Governatore ancora in carica”./comunicato
Per Antonio Camporeale, vicecapogruppo del Nuovo Centrodestra in Consiglio regionale, “a questo punto sorge un dubbio: non è che sono le prime due bandierine poste dall’ex sindaco di Bari in altrettante province pugliesi, per tessere nuovi rapporti e consolidare quelli preesistenti, e soprattutto aumentare visibilità, peso specifico, presenza e ruolo in vista delle prossime primarie della sua coalizione alla ricerca del prossimo candidato Governatore? In quest’ottica, sarebbe lecito attendersi nuove sorprese nei territori oggi mancanti, e nuovi incarichi per l’ambizioso Emiliano tuttofare: in fondo le province pugliesi sono sei e i giorni della settimana sette”.
“Certo – conclude Camporeale - sarà complicato trovare ulteriori escamotage per aggirare i vincoli normativi che vietano di rivestire più cariche in diversi Comuni, ma non disperiamo nella fantasia e nella determinazione dell’uomo, presto destinate a entrare in rotta di collisione con quelle del Governatore ancora in carica”./comunicato