BARI - Dal dibattito di ieri in consiglio regionale relativo alla emergenza occupazionale in Puglia, il consigliere regionale di Realtà Italia Tommy Attanasio ha proposto all' assessore al lavoro Leo Caroli di invitare entro 15 giorni tutte le associazioni di categoria imprenditoriali con particolare riferimento ai rappresentanti nel settori edile, ambiente, Lavori Pubblici, commercio, artigianato, sanità di predisporre un report specifico e puntuale nel quale evidenziare le anomalie più evidenti che bloccano l'immediato disbrigo delle procedure. La burocrazia ormai strozza inesorabilmente le aziende, motivo per il quale molte cessano la loro attività ed altre sono scoraggiate a qualunque forma di nuova intrapresa. Tali deduzioni, entro 30 giorni dal loro ricevimento, diventeranno atti legislativi e regolamentari. L'assessore Caroli in rappresentanza del Governo ha accettato. Vedremo. Commenta Attanasio: "A noi di Realtà Italia poco importa fare interventi in consiglio regionale con altisonanti proclami fatti di parole intrise di retorica, per poi vedere che nulla cambia. In questo caso il governo Regionale sulla lotta alla burocrazia può far molto. Va sempre ricordato che una burocrazia malata è causa di perdita di investimenti e quindi di posti di lavoro e non possiamo più permettercelo". Conclude Attanasio: "Il lavoro si crea col lavoro. La formazione del personale, le riforme sul lavoro stesso di per sé non creano un solo occupato. La Regione Puglia poco può sulle norme di vincolo di bilancio e sulla devastante politica di austerità voluta dall'Europa, ma può molto nel promuovere nuovi investimenti sul territorio Pugliese, ma le sue norme non solo devono apparire ma devono essere chiare e cadenzate da tempi certi".
A riferirlo in una nota Tommy Attanasio, consigliere regionale e portavoce nazionale di Realtà Italia.
