"C'è molto da fare e non c'è tempo da perdere". Sono le parole del premier Matteo Renzi in una lettera al Movimento 5 Stelle che risponde alla richiesta di dialogo sulle riforme. "Vi propongo - si legge - di vederci mercoledì in un orario da concordare insieme. Vi chiedo soltanto di conoscere meglio l'interlocutore della vostra richiesta di dialogo".
"Onorevoli capigruppo del M5S, - scrive Renzi - rispondo alla vostra del ringraziandovi per l'apertura di un dialogo franco, aperto e trasparente nell'interesse dell'Italia. La vostra lettera del 16 giugno scorso conferma che ci sono molto cose che continuano a vederci su fronti contrapposti, ma proprio per questo giudico importante che le forze politiche più rappresentative del Paese provino a scrivere insieme le regole del gioco".
"Onorevoli capigruppo del M5S, - scrive Renzi - rispondo alla vostra del ringraziandovi per l'apertura di un dialogo franco, aperto e trasparente nell'interesse dell'Italia. La vostra lettera del 16 giugno scorso conferma che ci sono molto cose che continuano a vederci su fronti contrapposti, ma proprio per questo giudico importante che le forze politiche più rappresentative del Paese provino a scrivere insieme le regole del gioco".
"Nessuno ha la verità in tasca, - prosegue il premier - tutti possono dare una mano - io almeno la penso così. E lavoro con determinazione per arrivare insieme a questo obiettivo comune. La settimana prossima l'Italia gioca una partita molto importante: sarò personalmente in Parlamento martedì per affrontare i temi del Consiglio Europeo e del semestre di Presidenza italiana. Abbiamo sul tavolo innanzitutto la questione immigrazione e conto sull'aiuto di tutte le forze politiche di buona volontà per respingere la montante propaganda xenofoba, non solo italiana, ma esigendo impegni concreti dalle Istituzioni comunitarie. La Commissione affari costituzionali entrerà nel vivo sulle tematiche della riforma costituzionale. Il Parlamento riceverà il primo decreto attuativo della semplificazione fiscale. Alcune aziende annunceranno investimenti e la creazione di nuovi posti di lavoro. Dunque, c'è molto da fare e non c'è tempo da perdere. Vi propongo di vederci mercoledì in un orario da concordare insieme. Vi chiedo soltanto di conoscere meglio l'interlocutore della vostra richiesta di dialogo. Mi avete scritto come Presidente del Consiglio e dunque possiamo vederci a Palazzo Chigi con una delegazione dell'esecutivo. Ma avete anche evidenziato - nel vostro ragionamento - l'importanza del successo elettorale (sottolineatura di cui vi sono personalmente grato) che come è ovvio è un successo elettorale non del Governo, ma del Partito democratico. Se preferite confrontarvi con noi come Pd, allora organizziamo una delegazione del partito e dei gruppi parlamentari. Aspetto vostre nuove. Nel frattempo buon lavoro e viva l'Italia. Matteo Renzi".