LECCE - Tra attenzioni al territorio, sguardi all’internazionalità e un focus sui giovani esordienti, il Must (Museo Storico della città di Lecce) per l’estate 2014 si conferma una torre di avvistamento sui linguaggi dell’arte contemporanea.
Venerdì 18 luglio, alle ore 20, alla presenza dell’assessore al Turismo, Spettacoli, Marketing Territoriale ed Eventi del Comune di Lecce, Luigi Coclite, del direttore del Must, Nicola Elia e del curatore del Must, Toti Carpentieri, verranno inaugurate due mostre: China Art Now eKraino, venticinque giovani artisti italiani.
China Art Now, a cura di Toti Carpentieri. E’ una panoramica con diverse opere – provenienti da collezioni private e dagli studi degli artisti – di alcuni rappresentativi protagonisti della scena cinese: ChaiYiming, GuanYu, Jiang Shigu, Li Xiang Yang, Ma Lin, Qi Yon, QiuAnxiong, Si Maqing, WuXiaohang, Zhang Xubo e ZhuYe. In mostra dipinti, alcuni di grandi dimensioni, e video dedicati alle ossessioni della Cina contemporanea.
Kraino, venticinque giovani artisti italiani, a cura di Simona Caramia e Lorenzo Madaro. Venticinque opere – tutte realizzate su un supporto di trenta centimetri di diametro – di Massimiliano Amati, Leonardo Cannistrà , Karmil Cardone, Erica Ciurli, Luca Coclite, Domenico Cordì, Annabella Cuomo, Roberto Dapoto, Danilo De Mitri, Andrea De Simeis, Marco Demis, Lidia Giusto, Simone Fabbietti, Andrea Francolino, Elisa Maccioni, Claudia Matta, Luigi Massari, Pierpaolo Miccolis, Movimentomilc, Emilia Ruggiero, Antonio Schipani, Patrizia Emma Scialpi, Sebastiano Dammone Sessa, Maria Teresa Sorbara e Laura Stancanelli. Tra linguaggi e attenzioni dissimili, emergono le tendenze di una giovane generazione di artisti made in Italy. La mostra è stata già ospitata all’Open Space di Catanzaro.
Mercoledì 23 luglio, alle ore 19, al Teatro Romano verrà inaugurata“Il giudizio delle ladre”, la performance di Luigi Presicce e Oh Petroleum ispirata dagli affreschi di Giotto della Cappella degli Scrovegni a Padova che vede coinvolti 30 giovani pugliesi. La performance, curata da MarinildeGiannandrea, è prodotta dai cantieri teatrali Koreja all’interno del Teatro dei Luoghi Fest, in collaborazione con il Must.
Per tutta l’estate sarà inoltre possibile visitare le mostre già in corso nel museo, oltre alle collezioni permanenti:
- Il percorso della pittura, a cura di Toti Carpentieri, che vuole essere un itinerario corale attorno ai protagonisti della pittura “made in Puglia”, con nomi storici già attivi nei primi decenni del Novecento e le nuove proposte. La panoramica, per “exempla”, spazia dalla figurazione all’astrazione, all’informale, alle nuove ricerche.
- Omar Galliani. Legà mi, a cura di Toti Carpentieri. La mostra di uno dei maggiori artisti del panorama contemporaneo italiano e internazionale propone in particolare cinque grandi opere storiche.
-Beat fiveAgain, a cura di Toti Carpentieri con cinque giovani artisti nati dal 1980 in avanti, provenienti da diverse geografie e attenti alle nuove declinazioni dell’immagine: Paola Angelini, Rocco Cardinale, Simon D’Exéa, Laurina Paperina e Agnese Skujina, letti e analizzati da Lorenzo Madaro.
- Vittorio Bodini. Un uomo condannato al coraggio, a cura di Antonio Minelli. La mostra, attraverso una vasta e approfondita documentazione, racconta la vicenda umana e artistica del grande poeta a cento anni dalla sua nascita.
- De Sculptura.Cosimo Carlucci: la ricca collezione permanente di opere dello scultore salentino.
- De Sculptura. Temporary: la raccolta di opere di Pino Spagnulo, Mimmo Conenna, Fiorella Rizzo, Salvatore Spedicato, Salvatore Sava e di altri artisti pugliesi di respiro nazionale e internazionale. Per l’occasione saranno presentate le ultime acquisizioni.
- Jenny Okun e gli scatti dedicati a Lecce e ai suoi scenari barocchi.
Il programma, promosso dall’Amministrazione Comunale di Lecce e dall’assessorato al turismo, spettacoli e marketing territoriale, rientra tra le attività della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019.
Info: 0832 241067, tutti i giorni (lunedì escluso); mattina: 10-13; pomeriggio: 15-19.
Sito internet: www.mustlecce.it
Venerdì 18 luglio, alle ore 20, alla presenza dell’assessore al Turismo, Spettacoli, Marketing Territoriale ed Eventi del Comune di Lecce, Luigi Coclite, del direttore del Must, Nicola Elia e del curatore del Must, Toti Carpentieri, verranno inaugurate due mostre: China Art Now eKraino, venticinque giovani artisti italiani.
China Art Now, a cura di Toti Carpentieri. E’ una panoramica con diverse opere – provenienti da collezioni private e dagli studi degli artisti – di alcuni rappresentativi protagonisti della scena cinese: ChaiYiming, GuanYu, Jiang Shigu, Li Xiang Yang, Ma Lin, Qi Yon, QiuAnxiong, Si Maqing, WuXiaohang, Zhang Xubo e ZhuYe. In mostra dipinti, alcuni di grandi dimensioni, e video dedicati alle ossessioni della Cina contemporanea.
Kraino, venticinque giovani artisti italiani, a cura di Simona Caramia e Lorenzo Madaro. Venticinque opere – tutte realizzate su un supporto di trenta centimetri di diametro – di Massimiliano Amati, Leonardo Cannistrà , Karmil Cardone, Erica Ciurli, Luca Coclite, Domenico Cordì, Annabella Cuomo, Roberto Dapoto, Danilo De Mitri, Andrea De Simeis, Marco Demis, Lidia Giusto, Simone Fabbietti, Andrea Francolino, Elisa Maccioni, Claudia Matta, Luigi Massari, Pierpaolo Miccolis, Movimentomilc, Emilia Ruggiero, Antonio Schipani, Patrizia Emma Scialpi, Sebastiano Dammone Sessa, Maria Teresa Sorbara e Laura Stancanelli. Tra linguaggi e attenzioni dissimili, emergono le tendenze di una giovane generazione di artisti made in Italy. La mostra è stata già ospitata all’Open Space di Catanzaro.
Mercoledì 23 luglio, alle ore 19, al Teatro Romano verrà inaugurata“Il giudizio delle ladre”, la performance di Luigi Presicce e Oh Petroleum ispirata dagli affreschi di Giotto della Cappella degli Scrovegni a Padova che vede coinvolti 30 giovani pugliesi. La performance, curata da MarinildeGiannandrea, è prodotta dai cantieri teatrali Koreja all’interno del Teatro dei Luoghi Fest, in collaborazione con il Must.
Per tutta l’estate sarà inoltre possibile visitare le mostre già in corso nel museo, oltre alle collezioni permanenti:
- Il percorso della pittura, a cura di Toti Carpentieri, che vuole essere un itinerario corale attorno ai protagonisti della pittura “made in Puglia”, con nomi storici già attivi nei primi decenni del Novecento e le nuove proposte. La panoramica, per “exempla”, spazia dalla figurazione all’astrazione, all’informale, alle nuove ricerche.
- Omar Galliani. Legà mi, a cura di Toti Carpentieri. La mostra di uno dei maggiori artisti del panorama contemporaneo italiano e internazionale propone in particolare cinque grandi opere storiche.
-Beat fiveAgain, a cura di Toti Carpentieri con cinque giovani artisti nati dal 1980 in avanti, provenienti da diverse geografie e attenti alle nuove declinazioni dell’immagine: Paola Angelini, Rocco Cardinale, Simon D’Exéa, Laurina Paperina e Agnese Skujina, letti e analizzati da Lorenzo Madaro.
- Vittorio Bodini. Un uomo condannato al coraggio, a cura di Antonio Minelli. La mostra, attraverso una vasta e approfondita documentazione, racconta la vicenda umana e artistica del grande poeta a cento anni dalla sua nascita.
- De Sculptura.Cosimo Carlucci: la ricca collezione permanente di opere dello scultore salentino.
- De Sculptura. Temporary: la raccolta di opere di Pino Spagnulo, Mimmo Conenna, Fiorella Rizzo, Salvatore Spedicato, Salvatore Sava e di altri artisti pugliesi di respiro nazionale e internazionale. Per l’occasione saranno presentate le ultime acquisizioni.
- Jenny Okun e gli scatti dedicati a Lecce e ai suoi scenari barocchi.
Il programma, promosso dall’Amministrazione Comunale di Lecce e dall’assessorato al turismo, spettacoli e marketing territoriale, rientra tra le attività della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019.
Info: 0832 241067, tutti i giorni (lunedì escluso); mattina: 10-13; pomeriggio: 15-19.
Sito internet: www.mustlecce.it