di Luigi Laguaragnella - “Il libro possibile” è una delle manifestazioni letterarie principali che ospita il Sud. Ogni estate Polignano a Mare diventa una libreria a cielo aperto: le piazze e le stradine del borgo antico si trasformano in scaffali virtuali in cui tantissimi autori, scrittori e intellettuali incontrano il pubblico per presentare i libri, creare dibattito e promuovere la lettura. Oltre duecento sono gli ospiti, molti dei quali, affermati a livello nazionale nel panorama del giornalismo, del mondo accademico, librario ed editoriale.
Il nome della manifestazione, giunta alla XIII edizione, infatti, punta al valore cognitivo, formativo e comunitario del libro che è possibilità di crescita.
Ogni sera a partire dal 9 luglio (da segnalare alle 21.30 in piazza dell’Orologio Pino Aprile presenta il libro “Il sud puzza” con l’intervento di Michele Emiliano) fino al 12,in differenti punti del comune caro a Domenico Modugno, fino a tarda notte la cultura e i libri saranno i protagonisti delle piazze. Nella prima giornata saranno presenti tra i molti scrittori Luca Telese e Luciano Canfora; il 10 luglio nelle piazze sarà possibile incontrare Gianrico Carofiglio, Alan Friedman, Sergio Rizzo, Gian Antonio Stella e poi Dario Vergassola; l’11 luglio toccherà a Silvia Avallone, Giuliana Sgrena, Giovanni Minoli, Paolo Mieli; il 12 luglio gli ospiti saranno Francesco Piccolo, vincitore dell’ultima edizione del Premio Strega, Cecile Kyenge, Federico Rampini, Margaret Mazzantini. Questi sono soltanto alcuni nomi dei personaggi che il pubblico, i lettori, i curiosi potranno incontrare a Polignano; il “Libro possibile” incrocia personalità affermate nel settore culturale e operatori attivi e che grazie alla loro creatività e impegno nella realtà (soprattutto) meridionale si sforzano di dare idee, promuovere il settore librario e in generale della cultura.
Grazie ai libri si parlerà di politica e “questione meridionale”, religione e fede (Bruno Forte parlerà il 9 luglio), di infanzia (attraverso spazi adibiti per bambini), di scrittura e nuovi media e tanti altri argomenti a cui il pubblico potrà partecipare secondo i propri gusti e interessi. Inoltre l’11 luglio alle 20.30 desta curiosità l’incontro “Aspettando Bibliopride” tenuto da Waldemaro Morgese e Maria Abenante bibliotecari della nostra regione.
La manifestazione letteraria è occasione di incontrare intellettuali e scrittori di fama nazionale e personalità pugliesi che si sono fatte conoscere non solo nella nostra regione come Lino Patruno, Enzo Magistà, Gino Dato.
Il “Libro possibile” è come una grande libreria, con numerosi scaffali a disposizione del pubblico. Per il sud e per Polignano è una grande vetrina che punta e sensibilizzare il settore librario che nonostante la crisi è una rampa di lancio per creare nuove sensibilità e nuovo fermento. Probabilmente la circolazione delle idee e dello scambio è una delle cose gratuite che è possibile fare.
Il nome della manifestazione, giunta alla XIII edizione, infatti, punta al valore cognitivo, formativo e comunitario del libro che è possibilità di crescita.
Ogni sera a partire dal 9 luglio (da segnalare alle 21.30 in piazza dell’Orologio Pino Aprile presenta il libro “Il sud puzza” con l’intervento di Michele Emiliano) fino al 12,in differenti punti del comune caro a Domenico Modugno, fino a tarda notte la cultura e i libri saranno i protagonisti delle piazze. Nella prima giornata saranno presenti tra i molti scrittori Luca Telese e Luciano Canfora; il 10 luglio nelle piazze sarà possibile incontrare Gianrico Carofiglio, Alan Friedman, Sergio Rizzo, Gian Antonio Stella e poi Dario Vergassola; l’11 luglio toccherà a Silvia Avallone, Giuliana Sgrena, Giovanni Minoli, Paolo Mieli; il 12 luglio gli ospiti saranno Francesco Piccolo, vincitore dell’ultima edizione del Premio Strega, Cecile Kyenge, Federico Rampini, Margaret Mazzantini. Questi sono soltanto alcuni nomi dei personaggi che il pubblico, i lettori, i curiosi potranno incontrare a Polignano; il “Libro possibile” incrocia personalità affermate nel settore culturale e operatori attivi e che grazie alla loro creatività e impegno nella realtà (soprattutto) meridionale si sforzano di dare idee, promuovere il settore librario e in generale della cultura.
Grazie ai libri si parlerà di politica e “questione meridionale”, religione e fede (Bruno Forte parlerà il 9 luglio), di infanzia (attraverso spazi adibiti per bambini), di scrittura e nuovi media e tanti altri argomenti a cui il pubblico potrà partecipare secondo i propri gusti e interessi. Inoltre l’11 luglio alle 20.30 desta curiosità l’incontro “Aspettando Bibliopride” tenuto da Waldemaro Morgese e Maria Abenante bibliotecari della nostra regione.
La manifestazione letteraria è occasione di incontrare intellettuali e scrittori di fama nazionale e personalità pugliesi che si sono fatte conoscere non solo nella nostra regione come Lino Patruno, Enzo Magistà, Gino Dato.
Il “Libro possibile” è come una grande libreria, con numerosi scaffali a disposizione del pubblico. Per il sud e per Polignano è una grande vetrina che punta e sensibilizzare il settore librario che nonostante la crisi è una rampa di lancio per creare nuove sensibilità e nuovo fermento. Probabilmente la circolazione delle idee e dello scambio è una delle cose gratuite che è possibile fare.
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Cultura e Spettacoli