BARI - In una nota trasmessa a tutti i comuni della regione, il presidente Luigi Perrone ha invitato i sindaci pugliesi a celebrare nel proprio comune "la data del 9 agosto quale "giornata del lavoro pugliese nel mondo". Il Consiglio Regionale con L.R. n.21 del 18 aprile 2014, ha proclamato il 9 agosto "giornata del lavoro pugliese nel mondo" a ricordo dell'emigrazione regionale.
Anci Puglia esorta i comuni a promuovere e organizzare iniziative commemorative, socio-culturali e folkloristiche, tese a ricordare il fenomeno dell'emigrazione e il sacrificio di tutti gli emigranti pugliesi nel mondo, per rafforzarne l'identità rinsaldando i rapporti con la terra e le tradizioni d'origine.
Proprio il 9 agosto del 1956 infatti, nella miniera di carbone del Bois du Cazier, nel paese di Marcinelle (Belgio), si verificò una delle maggiori tragedie della storia migratoria del nostro Paese, che costò la vita a 262 minatori, di cui 136 erano nostri connazionali (22 pugliesi).
La giornata del 9 agosto oltre ad avere significato commemorativo, può essere l'occasione per rinnovare l'impegno teso alla costruzione di una piena cittadinanza inserita in un "mondo dei popoli". Oggi più che mai bisogna informare e sensibilizzare l'opinione pubblica ed i giovani sulle tematiche connesse al fenomeno migratorio. Partendo dal nostro passato, dobbiamo favorire la crescita di una cultura che esalti la difesa di tutti i migranti di ogni paese, contro lo sfruttamento e contro ogni forma di razzismo e di discriminazione.
I comuni potranno comunicare le iniziative realizzate per la celebrazione della "giornata del lavoro pugliese nel mondo", all'indirizzo e-mail comuni@anci.puglia.it, Anci Puglia provvederà a darne divulgazione attraverso i propri canali di comunicazione.
Anci Puglia esorta i comuni a promuovere e organizzare iniziative commemorative, socio-culturali e folkloristiche, tese a ricordare il fenomeno dell'emigrazione e il sacrificio di tutti gli emigranti pugliesi nel mondo, per rafforzarne l'identità rinsaldando i rapporti con la terra e le tradizioni d'origine.
Proprio il 9 agosto del 1956 infatti, nella miniera di carbone del Bois du Cazier, nel paese di Marcinelle (Belgio), si verificò una delle maggiori tragedie della storia migratoria del nostro Paese, che costò la vita a 262 minatori, di cui 136 erano nostri connazionali (22 pugliesi).
La giornata del 9 agosto oltre ad avere significato commemorativo, può essere l'occasione per rinnovare l'impegno teso alla costruzione di una piena cittadinanza inserita in un "mondo dei popoli". Oggi più che mai bisogna informare e sensibilizzare l'opinione pubblica ed i giovani sulle tematiche connesse al fenomeno migratorio. Partendo dal nostro passato, dobbiamo favorire la crescita di una cultura che esalti la difesa di tutti i migranti di ogni paese, contro lo sfruttamento e contro ogni forma di razzismo e di discriminazione.
I comuni potranno comunicare le iniziative realizzate per la celebrazione della "giornata del lavoro pugliese nel mondo", all'indirizzo e-mail comuni@anci.puglia.it, Anci Puglia provvederà a darne divulgazione attraverso i propri canali di comunicazione.