Aqp: Forza Italia presenta l'enigma regionale

di Nicola Zuccaro - Tempi duri per i cittadini pugliesi: non solo per gli elevati ticket sanitari e per il restante salasso tributario ma anche per l'erogazione di un servizio idrico economico, efficiente e gestito, all'insegna della massima trasparenza. E' la richiesta lanciata dal Gruppo Consiliare di Forza Italia alla Regione Puglia, al Governatore Nichi Vendola.

A quest'ultimo è stato richiesto, in particolare, di finirla con gli slogan perchè è arrivato il momento di portare avanti un'azione amministrativa seria e concreta, per una corretta gestione dell'Acquedotto Pugliese.

Di correttezza occorre scrivere poichè il risultato di questi 10 anni - in cui Vendola ha continuato a parlare di acqua gratis e acqua pubblica - opponendosi strenuamente alla privatizzazione, è che negli ultimi 5 anni in Puglia, la bolletta dell'acqua è aumentata addirittura del 49,6 % e solo nel 2014 di ben 6,5 %, come precedentemente riportato dal Corriere del Mezzogiorno del 3 luglio 2014.

Al danno però potrebbe aggiungersi quella beffa, rappresentata dal trasferimento dal 2018 da parte della Regione del 51% delle azioni dell'Aqp - a tutt'oggi in suo possesso - ai Comuni pugliesi. Per questi ultimi, il passaggio "azionario" potrebbe rivelarsi oneroso oltre che inutile perchè tutti i Comuni sono rappresentati nell'Autorità idrica e in tal modo Regione ed Autorità con il Piano d'Ambito, trovano gli equilibri di programmazione e di gestione tipici della gestione pubblica. Per Forza Italia, dunque, il tempo per evitare, da parte del Governo Vendola, un salto nel buio, sta per scadere.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto