Bari senza questore: Decaro scrive ad Alfano, "Nominarlo con urgenza"

BARI - Il sindaco Antonio Decaro ha scritto al Ministro Alfano per segnalare la mancanza del nuovo Questore di Bari: “Dallo scorso Maggio la città è priva del Questore. Siamo ancora in attesa del successore del dott. Pinzello che da tempo ha lasciato il suo incarico. Nonostante gli enormi sforzi e il lavoro delle forze dell’ordine a Bari e nell’intera area metropolitana, negli ultimi mesi stiamo assistendo ad un susseguirsi di fatti criminosi che non vogliamo e non possiamo sottovalutare. Chiediamo al Ministro, pertanto, di voler procedere con urgenza alla nomina del nuovo Questore di Bari e che sia rafforzato l’organico delle forze dell’ordine e dei magistrati nel distretto barese. Sulla questione avevo già sottoscritto in passato un’interrogazione parlamentare depositata insieme ai miei colleghi baresi Ginefra e Cassano. E’ importante che su qualsiasi livello le istituzioni agiscano e facciano fronte comune per garantire un presidio costante sul nostro territorio. Se il Ministro riterrà necessario, sono disponibile ad un incontro per condividere soluzioni che diano risposte concrete agli episodi criminali che si stanno verificando nella città di Bari”.

Centrodestra all'attacco sulla questione che quantomai tocca da vicino la vita dei baresi. “Qualche settimana fa avevo auspicato, attraverso un appello pubblico al neo-sindaco Decaro, uno sforzo unitario, a livello locale e parlamentare, perché si facesse fronte comune sul tema sicurezza, in tutte le sue possibili declinazioni, compresa quella di politiche efficaci per la prevenzione del disagio sociale e il sostegno pieno alle persone in difficoltà, considerato che quello della povertà e del degrado, anche urbanistico oltre che sociale, è un terreno di coltura sin troppo facile per la criminalità. Lo dichiara in una nota il coordinatore cittadino di FI Bari Grande Città, sen. d’Ambrosio Lettieri.

Il mio appello - prosegue d'Ambrosio Lettieri - è stato ignorato. Oggi, dopo l’ultimo agguato di Carbonara in cui c’è stato l’ennesimo morto ammazzato in pieno giorno, col rischio di provocare una strage di innocenti e in cui è rimasta ferita una coppia che viaggiava su un’auto in transito per caso nel luogo centralissimo dell’omicidio, arriva l’appello accorato e giustamente incalzante dei sindacati di polizia: Bari è senza Questore da oltre due mesi, Decaro si rivolga ad Alfano per avere risposte immediate.
Quelle che Bari, con tutta la sua area metropolitana, reclama ormai da troppo tempo.
Comprendo le difficoltà della nuova amministrazione a trovare un assestamento stabile tra possibili incompatibilità di ruolo e potenziali conflitti di interesse che anche solo il senso della opportunità avrebbe dovuto suggerire di evitare. Ma quello della sicurezza è un argomento dirimente per le future scelte politico-amministrative per lo sviluppo della città metropolitana e il bene della comunità. E l’attenzione non può che essere alta e immediata, corale ed efficace la reazione.
Dunque, non solo reitero l’appello a Decaro per un’azione congiunta e forte, ma interrogherò immediatamente il ministro Alfano perché si sblocchi la situazione e a Bari arrivi finalmente il Questore. È inaccettabile e pericolosa questa dilatazione dei tempi per la sostituzione di una figura apicale in un settore così sensibile.
L’escalation delle azioni criminali e degli atteggiamenti di piena sfida alle regole della comunità – che non riguardano solo le guerre di mala per la spartizione del territorio e del potere criminale, ma anche racket delle estorsioni, furti, usura, spaccio, rapine, molestie - ci segnalano da tempo che Bari, con tutta la sua area metropolitana, reclama attenzione e devono suggerirci atteggiamenti responsabili che superino personalismi e colori politici.
Accanto al lavoro encomiabile delle forze dell’ordine che operano in una situazione di assoluta difficoltà dovendo fare i conti con carenze di organico e di risorse economiche, è evidente che occorre superare situazioni stanziali con un’azione congiunta e forte che trovi nella nuova amministrazione e nella nuova compagine consiliare di maggioranza e minoranza, nonché nei Municipi, i fautori convinti di una nuova stagione di confronto, di proposta e azione concreta per la prevenzione e la sicurezza in tutta l’area metropolitana.
L’auspicio è che possa diventare realtà con un segnale chiaro da parte del neo-sindaco e una nuova stagione di confronto anche duro, ma sempre costruttivo, per Bari, non appena – e ci auguriamo presto – saranno proclamati gli eletti e il nuovo Consiglio potrà finalmente lavorare insieme ai Municipi”, conclude d'Ambrosio Lettieri.