''L'impatto della crisi del debito sovrano sui finanziamenti e sui bilanci delle banche ha probabilmente avuto conseguenze più pesanti sulle aziende più piccole'', in Italia e Spagna, e che dipendono maggiormente dai prestiti bancari e sulla loro attività reale, come mostrato anche dai primi studi empirici effettuati su dati italiani''. E' quanto rileva la Bce, che prevede per l'Eurozona una ripresa ''molto graduale'' nel secondo trimestre, con rischi dovuti anche alla geopolitica.