Camilli: "Il Salento non è in vendita"

"La corsa al consenso", continua Camilli, "elargendo denari a destra e a manca senza una vera e propria programmazione finalizzata allo sviluppo del nostro territorio, è destinata a rimanere fine a se stessa. Da anni, ormai, appartengo a quella generazione di imprenditori che sono in prima linea per promuovere questa terra senza mai chiedere nulla in cambio. Attraverso i canali dello sport e della cultura, ho voluto rendermi parte attiva di un processo di sviluppo e crescita di un territorio che è sì turismo, ma anche molto altro".
Per quanto riguarda, poi, le eventuali proposte di approdo del gasdotto che, per ora, dovrebbe arrivare sulla spiaggia di San Foca (Melendugno), Camilli propone la seguente soluzione: "Potrebbe non essere un'idea del tutto fantasiosa far approdare il gasdotto su lembi di costa già provati da situazioni critiche dove la sua presenza potrebbe suggerire rilevanti conversioni (vedi Cerano)".