Gaza, morti salgono ad 800

Ancora sangue e violenza nella Striscia di Gaza. Il bilancio delle vittime, ormai fuori controllo, è salito a 800 vittime dall'inizio dell'operazione israeliana. A riportarlo fonti mediche palestinesi. Le nuove vittime sono state causate da un colpo di artiglieria israeliano che ha distrutto una casa a Khan Yunis, nel sud della Striscia, uccidendo una persona.

Intanto in Israele si riunisce il Gabinetto di sicurezza. La tregua è solo una timida speranza.

Il segretario di Stato Usa John Kerry, secondo quanto riportato vari media, ha presentato alle parti una bozza di cessate il fuoco per il conflitto a Gaza. Lo riportano vari media secondo cui il testo come primo passo prevede, da domenica, una tregua temporanea di una settimana. Durante questo lasso di tempo, le parti - grazie alla mediazione internazionale - comincerebbero a negoziare su punti di sicurezza, economici e politici per un accordo duraturo.

Tra i punti avanzati da Kerry - e che prevedono l'attiva partecipazione dell'Autorita' nazionale palestinese - c'e' il fatto che durante la tregua di una settimana le forze israeliane non lascerebbero del tutto la Striscia.

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