di Redazione - Non cessano i combattimenti nella Striscia di Gaza dove l'offensiva israeliana è giunta al 24.mo giorno. Dopo il bombardamento della scuola gestita dall'Onu nel quale sono morte 23 persone la pressione internazionale per un cessate il fuoco si fa sempre più forte ma per il momento l'esercito israeliano non intende gettare le armi.
Il Ministro Federica in commissione Esteri al Senato ha dichiarato:
"L'uccisione di civili, di bambini, e il fatto che vengano colpiti edifici dell'Onu è inaccettabile".