di Vittorio Polito - Giovedì 14 agosto alle ore 21, presso il Centro Storico di Locorotondo, piazza Vittorio Emanuele, si svolgerà la 43ª edizione del “Premio Locorotondo 2014”.
Quest’anno l’ambito riconoscimento sarà assegnato al prof. Donato Bagnardi «Per la straordinaria presenza nel mondo della scuola e per la grande attenzione e capacità di ascolto nei confronti soprattutto dei giovani. Importante il contributo alla realizzazione del legame generazionale nella propria comunità, attraverso i suoi studi filosofici e le numerose pubblicazioni di storia locale».
Bagnardi da sempre, con competenza pedagogica, si pone al fianco di quanti, giovani e adulti, a lui si rivolgono per problemi educativi e relazionali. Con i suoi scritti filosofici da diversi anni si prodiga nel promuovere una nuova cultura per un rinnovato umanesimo, funzionale al superamento della crisi dei tempi moderni.
Il prof. Donato Bagnardi, valente studioso, è conosciuto non solo in Italia, ma anche all’estero. Senz’ombra di dubbio ha giovato al diffondersi della sua fama la collaborazione con la Levante di Bari, casa editrice che intrattiene da decenni abituali rapporti con le più importanti università straniere. Chi scrive è stato testimone e protagonista al tempo stesso di questa felice realtà.
Il prof. Bagnardi è entrato da protagonista nell’editrice pubblicando subito un saggio, davvero molto bello, dal titolo “Costruttori di una umanità nuova” nella collana Ethos, diretta fa Francesco Bellino e Irene Cavalli, collana che in ambito filosofico risulta una delle più premiate. Il nostro studioso ha poi pubblicato “Una decina di scalmanati” nella collana Bibliotechina di Tersite, diretta da Francesco De Martino; un libro scritto forse più con il cuore che con la penna, tanta è stata la partecipazione dell’autore. Un testo utilissimo per le future generazioni di Locorotondo, un 'come eravamo' che ritengo sia stato determinante nell'assegnazione del premio del 14 agosto.
L'ultimo libro “Inquieti testimoni” (inserito nella collana “La Puglia nei documenti”), renderà imperitura la figura del nostro professore poiché la collana vanta notevoli autori, del calibro di Vito Antonio Melchiorre, e nella quale sono inserite anche tre mie pubblicazioni.
Non penso che esista soddisfazione più grande di quella di essere premiato nella propria città e, per giunta, il premio in passato è stato assegnato a Luigi Musajo (scienziato), Giuseppe Giacovazzo, (giornalista e scrittore), Agostino Palazzo (preside), Vitantonio Liuzzi (pilota di Formula 1), Donato Fumarola (medico e docente nella Università di Bari), ecc.
Mi piace notare in questo premio Locorotondo una sinergia eccezionale tra lo Stato, la Giunta Regionale, l’Amministrazione Comunale ed il privato (Banca di Credito Cooperativo e Associazione Turistica Pro-Loco), che con il loro Patrocinio approvano un ‘matrimonio’ che va coltivato nell’interesse della cultura, dei cittadini e dell’intero paese, sinergia per la quale sarebbe il caso di brindare con un Bianco “Locorotondo” DOC.
A conclusione della serata sarà consegnata la 1ª Targa “Loco Giovani” agli alunni dell’Istituto Comprensivo “Marconi-Oliva” di Locorotondo.
Interverrà Donato Pentassuglia, assessore alla Sanità della Regione Puglia, presenti Tommaso Scatigna, sindaco di Locorotondo, Carmela Patrizia Corsi, presidente della Commissione del Premio e Giuseppe Campanella, presidente del Cesm (Centro per l’Educazione Sociale nel Mezzogiorno)
Condurrà la serata Donatella Cupertino, giornalista di Rai Uno.
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