di Nicola Zuccaro - Sono giornate di intenso e frenetico lavoro a Palazzo di Città per la Commissione elettorale
dell'Ufficio Centrale presso la Corte d'Appello di Bari, incaricata a riesaminare i verbali delle 345 sezioni del
Comune di Bari che, lo scorso 25 maggio, hanno ospitato le operazioni di voto per il rinnovo del Consiglio Comunale
del capoluogo pugliese.
Il delicato compito, affidato all'organo precedentemente menzionato, potrebbe protrarsi a ridosso della pausa ferragostana; alla luce dell'attento riconteggio delle schede e dei voti attribuiti per ciascun candidato l'originaria composizione della massima assemblea cittadina, scaturita a seguito dell'esito del ballottaggio, svoltosi lo scorso 8 giugno, potrebbe essere suscettibile di variazione per quel che riguarda la ripartizione del numero dei seggi inizialmente attribuiti.
Non è da escludere che la lentezza richiesta per un attento riesame determini la convocazione della prima seduta del Consiglio Comunale per la fine di agosto.
Il delicato compito, affidato all'organo precedentemente menzionato, potrebbe protrarsi a ridosso della pausa ferragostana; alla luce dell'attento riconteggio delle schede e dei voti attribuiti per ciascun candidato l'originaria composizione della massima assemblea cittadina, scaturita a seguito dell'esito del ballottaggio, svoltosi lo scorso 8 giugno, potrebbe essere suscettibile di variazione per quel che riguarda la ripartizione del numero dei seggi inizialmente attribuiti.
Non è da escludere che la lentezza richiesta per un attento riesame determini la convocazione della prima seduta del Consiglio Comunale per la fine di agosto.