Questa sera ad Ostuni Isabella Bossi Fedrigotti ospite della quinta serata di "Un’Emozione Chiamata Libro"
di Daniele Martini - Prosegue nella Città Bianca la nuova edizione della kermesse letteraria "Un'emozione chiamata libro": questa sera, a partire dalle ore 21 nel chiostro di Palazzo San Francesco, Isabella Bossi Fedrigotti presenterà il suo libro dal titolo “Gli altri ed io”. Dialogheranno con l’autrice, la giornalista Monica Setta e l’avvocato Giusy Santomanco.
Per quanto riguarda il nuovo libro della Fedrigotti, si tratta del racconto della separazione e poi del formarsi di una famiglia allargata attraverso lo sguardo ironico di una ragazzina; Bianca ha undici anni quando i suoi genitori decidono di separarsi. Si trova ad affrontare una quotidianità del tutto nuova, popolata di nuovi personaggi: i partner dei genitori, le due figlie acquisite per il padre e un bambino in arrivo per la madre. Bianca vive la nuova condizione e osserva con sguardo ironico le scelte degli adulti, accettando le loro fragilità ma senza nascondere il suo disagio. Brilla la figura di una zia eccentrica e adorata, che si prende cura della nipote rispettandone la libertà di pensiero.
Per quel che riguarda Isabella Bossi Fedrigotti, è nata a Rovereto (Trento) da madre austriaca ma vive e lavora Milano. Collabora al Corriere della sera, con articoli culturali e di costume, e cura rubriche di corrispondenza con i lettori, attualmente per il supplemento Sette. Ha vissuto a Madrid dal 1993 al 1997, di questa città ama dire che “ci ritorna di tanto in tanto ma non troppo spesso, altrimenti è troppo difficile venirne via”. Esordisce nella narrativa con il romanzo Amore mio, uccidi Garibaldi (1980). Tra gli altri suoi romanzi: Casa di guerra (1983), Di buona famiglia (1991), con cui ha vinto il Premio Campiello, Magazzino vita (1996), Diario di una Dama di Corte(1996), Il catalogo delle amiche (Rizzoli 1998), Cari Saluti (Rizzoli, 2001) ed infine La valigia del Signor Budischowsky (2003). Ha inoltre partecipato al volume collettivo sull’handicap infantile dal titolo “Mi riguarda” (Roma, Edizioni Sandra Ozzola E/O 1994).