Regionali '15: Stefàno e la sinistra radicale pugliese (ri)aprono le Primarie

di Nicola Zuccaro - Lunedì 21 luglio 2014 inizierà una settimana calda per la politica pugliese. In controtendenza ad un meteo più autunnale che estivo, gli ambienti politici tenderanno ad essere surriscaldati a partire dal centro-sinistra.

Il week-end appena trascorso ha riservato - con la presentazione della candidatura del sen. Dario Stefàno alle primarie del 30-11-14 - una clamorosa sorpresa destinata non solo a cambiare il quadro delle forze in campo in vista del prossimo appuntamento pre-elettorale ma a preannunciare, implicitamente e/o indirettamente, la rinuncia di Nichi Vendola a correre per il terzo mandato.

L'intervista. che andrà in onda su una nota emittente locale e le attese dichiarazioni del Governatore uscente della Puglia alla Direzione nazionale di Sel, dovrebbero confermarlo. In attesa di conferme anche per il definitivo ritiro dalla corsa di Elena Gentile (ex Assessore regionale alla Sanità e dal 1 luglio Eurodeputato Pd a Strasburgo), Michele Emiliano dovrà sudare le proverbiali sette camicie nell'appuntamento pre-elettorale di domenica 30 novembre 2014.

L'ex Sindaco di Bari non sarà l'unico candidato del Pd poichè avrà come spina nel fianco del e nello stesso partito, un altro "uscente" del Governo Regionale: Guglielmo Minervini. Chi sostiene che le Primarie saranno una sfida mono-Pd dovrà ricredersi poichè - come annunciato al TgRai Puglia, domenica 20 luglio dal diretto interessato - Onofrio Introna potrebbe concorrere con una sua lista.

L'elenco dei pretendenti potrebbe non fermarsi a quattro perchè anche una parte, consistente, della sinistra radicale vorrebbe esprimere un proprio candidato. In attesa di conoscere le reali intenzioni degli altri soggetti politici che compongono il centro-sinistra, si può scrivere che le primarie, in questa coalizione, sono già iniziate, perchè riaperte.

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