“Scaricare tutte le responsabilità dello scandalo dell’Asl Bari sui medici è un po’ riduttivo e per certi versi ingiusto, quando i problemi delle aziende sanitarie locali sono di sistema e i primi responsabili sono proprio Vendola e il Pd”. Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Antonio Scianaro.
“Non si può puntare il dito contro chi è tenuto a seguire gli indirizzi dettati dalla politica – prosegue - ed in questo caso è evidente che Vendola e il Pd non siano riusciti a dettare una linea che garantisse trasparenza, efficienza, qualità del servizio ed economicità. È alquanto inopportuno che, quindi, oggi tenti di scaricare le sue responsabilità ad altri. Potremmo ricordare anche il bando da 44 milioni di euro sempre dell’azienda barese, ma le ombre ci sono nell’intera gestione della sanità regionale. Una grande responsabilità è certamente anche del presidente della conferenza dei sindaci, Michele Emiliano, che, pur avendo poteri pregnanti in materia di controllo e verifica dei bilanci Asl e sui direttori generali, ha mancato di esercitarli”.
“È il momento di una revisione totale del sistema, ripensando alla valutazione dell’attività dei dg, che continuano a prendere premi anche quando non raggiungono gli obiettivi fissati. Ci auguriamo per il bene della Puglia che chi governerà la Regione in futuro lo faccia con più rigore. A giudicare da quanto emerso – conclude Scianaro - non sarà affatto difficile”.
