BARI - Al termine della prima riunione di giunta il sindaco Antonio Decaro ha annunciato l’approvazione dell’atto di indirizzo relativo agli statuti delle società partecipate direttamente e indirettamente del Comune di Bari. Gli statuti dovranno adeguarsi alla norma che prevede la parità di genere negli organi direttivi delle società e la possibilità di inserire i dipendenti comunali al posto di consiglieri esterni.
Il sindaco, con questa delibera, proporrà al Consiglio Comunale, in sede di approvazione degli indirizzi per le nomine dei rappresentanti del Comune negli enti e nelle società partecipate, l’obbligo di nominare anche i dipendenti comunali.
“L’inserimento dei dipendenti comunali nei consigli di amministrazione delle società partecipate- ha dichiarato il sindaco Decaro- permetterà al Comune di avere maggior controllo sulla gestione delle società e una riduzione della spesa. Questo provvedimento non è più un obbligo di legge, ma una nostra precisa scelta politica. Era uno degli obiettivi annunciati nel cronoprogramma dei primi cento giorni di mandato che stiamo mantenendo. Al Consiglio daremo anche l’indicazione di ridurre il numero dei consiglieri e delle indennità, per dimezzare i costi sostenuti rispetto all’anno 2013.
D’ora in avanti alle aziende assegneremo degli obiettivi di performance che riguarderanno sia la qualità dei servizi offerti ai cittadini, sia la gestione economica. Gli obiettivi saranno monitorati e valutati di anno in anno grazie al contributo dei dipendenti della Funzione Pubblica che in questi mesi stanno lavorando ad un progetto che individua gli indicatori per la misurazione e la valutazione dei servizi in dodici città metropolitane.”
Il sindaco, con questa delibera, proporrà al Consiglio Comunale, in sede di approvazione degli indirizzi per le nomine dei rappresentanti del Comune negli enti e nelle società partecipate, l’obbligo di nominare anche i dipendenti comunali.
“L’inserimento dei dipendenti comunali nei consigli di amministrazione delle società partecipate- ha dichiarato il sindaco Decaro- permetterà al Comune di avere maggior controllo sulla gestione delle società e una riduzione della spesa. Questo provvedimento non è più un obbligo di legge, ma una nostra precisa scelta politica. Era uno degli obiettivi annunciati nel cronoprogramma dei primi cento giorni di mandato che stiamo mantenendo. Al Consiglio daremo anche l’indicazione di ridurre il numero dei consiglieri e delle indennità, per dimezzare i costi sostenuti rispetto all’anno 2013.
D’ora in avanti alle aziende assegneremo degli obiettivi di performance che riguarderanno sia la qualità dei servizi offerti ai cittadini, sia la gestione economica. Gli obiettivi saranno monitorati e valutati di anno in anno grazie al contributo dei dipendenti della Funzione Pubblica che in questi mesi stanno lavorando ad un progetto che individua gli indicatori per la misurazione e la valutazione dei servizi in dodici città metropolitane.”