BARI - Questa mattina il sindaco Antonio Decaro ha sollecitato un incontro formale con la Prefettura di Bari per individuare una soluzione che migliorasse la qualità del servizio di trasporto messo a disposizione, dalla stessa Prefettura, dei cittadini extra comunitari ospiti nella struttura del CARA sita nel territorio di Palese, all’interno della base dell’Aeronautica, nei pressi della vecchia pista dell’aeroporto militare.
La Prefettura ha predisposto sedici corse complessive, che durante l’arco della giornata collegano la struttura di Palese al centro cittadino e viceversa prevedendo un capolinea a palazzo Intendenza nei pressi della Questura con l’ultima corsa per il rientro prevista alle 23 invece che alle 20.30.
Il sindaco Decaro, che oggi ha incontrato nuovamente i cittadini di San Pio ha dichiarato: “La protesta dei cittadini del quartiere San pio non è una protesta a sfondo razziale ma una richiesta di miglioramento dei servizi pubblici ai cittadini. Nel periodo estivo a causa delle carenze di autobus e per una errata organizzazione del servizio di trasporto organizzato dalla Prefettura per gli ospiti del CARA, soprattutto negli orari di punta, si creano situazioni di sovraffollamento degli autobus che necessariamente creano disagi agli utenti. Abbiamo concordato con la Prefettura una differente organizzazione del servizio di navetta da e verso la struttura del CARA anche per garantire una maggiore sicurezza dei ragazzi che in molti casi attraversavano la strada tangenziale per raggiungere le fermate previste dagli autobus di linea con cui arrivare in centro. Non abbiamo previsto un servizio di trasporto speciale ma semplicemente assicurato loro un diritto, chiedendone anzi una migliore organizzazione per facilitarne gli spostamenti. Nei prossimi giorni sarà prevista un servizio di sorveglianza della polizia municipale sulle linee autobus che viaggiano su questo percorso per assicurare la tranquillità di tutti. Non è un ministero per nessuno che da tempo il Comune di Bari sollecita l’intervento del Ministero dell’Interno per individuare soluzioni condivise che ci mettano nelle condizioni di offrire un servizio di accoglienza e ospitalità dignitoso per noi e per tutte le persone che arrivano nella nostra città ”.
La Prefettura ha predisposto sedici corse complessive, che durante l’arco della giornata collegano la struttura di Palese al centro cittadino e viceversa prevedendo un capolinea a palazzo Intendenza nei pressi della Questura con l’ultima corsa per il rientro prevista alle 23 invece che alle 20.30.
Il sindaco Decaro, che oggi ha incontrato nuovamente i cittadini di San Pio ha dichiarato: “La protesta dei cittadini del quartiere San pio non è una protesta a sfondo razziale ma una richiesta di miglioramento dei servizi pubblici ai cittadini. Nel periodo estivo a causa delle carenze di autobus e per una errata organizzazione del servizio di trasporto organizzato dalla Prefettura per gli ospiti del CARA, soprattutto negli orari di punta, si creano situazioni di sovraffollamento degli autobus che necessariamente creano disagi agli utenti. Abbiamo concordato con la Prefettura una differente organizzazione del servizio di navetta da e verso la struttura del CARA anche per garantire una maggiore sicurezza dei ragazzi che in molti casi attraversavano la strada tangenziale per raggiungere le fermate previste dagli autobus di linea con cui arrivare in centro. Non abbiamo previsto un servizio di trasporto speciale ma semplicemente assicurato loro un diritto, chiedendone anzi una migliore organizzazione per facilitarne gli spostamenti. Nei prossimi giorni sarà prevista un servizio di sorveglianza della polizia municipale sulle linee autobus che viaggiano su questo percorso per assicurare la tranquillità di tutti. Non è un ministero per nessuno che da tempo il Comune di Bari sollecita l’intervento del Ministero dell’Interno per individuare soluzioni condivise che ci mettano nelle condizioni di offrire un servizio di accoglienza e ospitalità dignitoso per noi e per tutte le persone che arrivano nella nostra città ”.