BARI - Domani, sabato 30 agosto, tra musica, teatro e conferenze sarà molto ricco il programma della penultima giornata del Festival Castel dei Mondi di Andria.
La sezione “Nuova drammaturgia” prosegue con una prima regionale: Mio figlio era come un padre per me di e con Marta Dalla Via e Diego Dalla Via, spettacolo vincitore del Premio Scenario 2013 e del Premio Hystrio Castel dei Mondi 2014 che andrà in scena alle 22,30 alla Biblioteca G.Ceci.
Il sarcasmo estremo dei fratelli Dalla Via tra euforia, rabbia ed amarezza è così sintetizzato: la prima generazione ha lavorato. La seconda ha risparmiato. La terza ha sfondato. Poi noi. C’è una bella casa, destinata a diventare casa nostra. È qui che abbiamo immaginato di far fuori i nostri genitori. Per diventare noi i padroni. Non della casa, padroni delle nostre vite. Niente armi, niente sangue. Un omicidio fuori dalla cronaca, un atto terroristico nascosto tra le smagliature del quotidiano vivere borghese. Il modo migliore per uccidere un genitore è ammazzargli i figli e lasciarlo poi morire di crepacuore. Era il nostro piano perfetto. Poi è arrivata la crisi, a rovesciarci addosso lo specchio del nostro benessere.
L’epoca raccontata dura 24 ore e con cinismo tratta temi attuali e complessi come la famiglia, il lavoro, i genitori, i figli, il benessere e la disgrazia.
Lo spettacolo si replica domenica 31 agosto alle 21.
L’energia dei concerti prosegue con personaggi giovani e nuovi che stanno conquistando il pubblico. E’ il caso di Levante, la cantautrice siciliana che si esibirà alle 23 alChiostro San Francesco.
Scrive e canta dall'età di dodici anni. Chitarra acustica in spalla e fogli scarabocchiati, i tumulti della vita la portano a Torino. Tanti sono i provini, i concerti e le collaborazioni. Il suo primo singolo, “Alfonso”, lanciato da Radio Deejay, è diventato il tormentone dell’estate. Arriva in classifica su Itunes per più di 15 settimane, migliaia di copie vendute in Italia e in venti paesi nel mondo, un milione di visite su You Tube. Il successo del singolo è bissato da quello del suo primo album “Manuele distruzione” e del secondo singolo Sbadiglio”. Il suo intervento al concerto del Primo Maggio è stato uno dei momenti più esaltanti dell’intera giornata musicale. Max Gazzè ha deciso di portarla sul palco ad aprire il suo tour. Dopo Gazzè ha introdotto anche il concerto dei Negramaro a Piazza del Popolo a Roma.
Ancora un’occasione di riflessione domani con la seconda lezione di Luca De Gennaro, responsabile di MTV a livello internazionale, giornalista e critico musicale. Alle11,30 all’Officina San Domenico, tra immagini e parole racconterà quarant’anni di storia della musica in un incontro dal titolo La musica che si vede: gli anni ’80 e ’90.
Sempre alle 11,30 all’Officina San Domenico, ma in sala conferenze, si terrà il seminario internazionale Il Lighting Design per lo spettacolo: la formazione in Puglia, con l'intervento del Sindaco di Andria, Nicola Giorgino, dell’Assessore alla cultura, Antonio Nespoli e di esperti da Gran Bretagna, USA e Italia.
Domani si replica alle 21, all’Auditorium Mater Gratiae, la danza poetica Hakanai, mentre a Castel del Monte prosegue la video proiezione continuata di Tapis Magiques-L’Origine du Monde, installazione luminosa dell’artista Miguel Chevalier.
Info: www.festivalcasteldeimondi.it
La sezione “Nuova drammaturgia” prosegue con una prima regionale: Mio figlio era come un padre per me di e con Marta Dalla Via e Diego Dalla Via, spettacolo vincitore del Premio Scenario 2013 e del Premio Hystrio Castel dei Mondi 2014 che andrà in scena alle 22,30 alla Biblioteca G.Ceci.
Il sarcasmo estremo dei fratelli Dalla Via tra euforia, rabbia ed amarezza è così sintetizzato: la prima generazione ha lavorato. La seconda ha risparmiato. La terza ha sfondato. Poi noi. C’è una bella casa, destinata a diventare casa nostra. È qui che abbiamo immaginato di far fuori i nostri genitori. Per diventare noi i padroni. Non della casa, padroni delle nostre vite. Niente armi, niente sangue. Un omicidio fuori dalla cronaca, un atto terroristico nascosto tra le smagliature del quotidiano vivere borghese. Il modo migliore per uccidere un genitore è ammazzargli i figli e lasciarlo poi morire di crepacuore. Era il nostro piano perfetto. Poi è arrivata la crisi, a rovesciarci addosso lo specchio del nostro benessere.
L’epoca raccontata dura 24 ore e con cinismo tratta temi attuali e complessi come la famiglia, il lavoro, i genitori, i figli, il benessere e la disgrazia.
Lo spettacolo si replica domenica 31 agosto alle 21.
L’energia dei concerti prosegue con personaggi giovani e nuovi che stanno conquistando il pubblico. E’ il caso di Levante, la cantautrice siciliana che si esibirà alle 23 alChiostro San Francesco.
Scrive e canta dall'età di dodici anni. Chitarra acustica in spalla e fogli scarabocchiati, i tumulti della vita la portano a Torino. Tanti sono i provini, i concerti e le collaborazioni. Il suo primo singolo, “Alfonso”, lanciato da Radio Deejay, è diventato il tormentone dell’estate. Arriva in classifica su Itunes per più di 15 settimane, migliaia di copie vendute in Italia e in venti paesi nel mondo, un milione di visite su You Tube. Il successo del singolo è bissato da quello del suo primo album “Manuele distruzione” e del secondo singolo Sbadiglio”. Il suo intervento al concerto del Primo Maggio è stato uno dei momenti più esaltanti dell’intera giornata musicale. Max Gazzè ha deciso di portarla sul palco ad aprire il suo tour. Dopo Gazzè ha introdotto anche il concerto dei Negramaro a Piazza del Popolo a Roma.
Ancora un’occasione di riflessione domani con la seconda lezione di Luca De Gennaro, responsabile di MTV a livello internazionale, giornalista e critico musicale. Alle11,30 all’Officina San Domenico, tra immagini e parole racconterà quarant’anni di storia della musica in un incontro dal titolo La musica che si vede: gli anni ’80 e ’90.
Sempre alle 11,30 all’Officina San Domenico, ma in sala conferenze, si terrà il seminario internazionale Il Lighting Design per lo spettacolo: la formazione in Puglia, con l'intervento del Sindaco di Andria, Nicola Giorgino, dell’Assessore alla cultura, Antonio Nespoli e di esperti da Gran Bretagna, USA e Italia.
Domani si replica alle 21, all’Auditorium Mater Gratiae, la danza poetica Hakanai, mentre a Castel del Monte prosegue la video proiezione continuata di Tapis Magiques-L’Origine du Monde, installazione luminosa dell’artista Miguel Chevalier.
Info: www.festivalcasteldeimondi.it
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Cultura e Spettacoli