LECCE - Paura nel leccese. Una busta con due proiettili é stata recapitata al Comune di Squinzano, diretta al sindaco Mino Miccoli, esponente di Forza Italia.
La missiva dall'Ufficio centrale delle Poste di Trepuzzi é stata smistata a Squinzano e recapitata dal postino all' Ufficio Protocollo, la cui responsabile dopo averla aperta, perché insospettita, ha avvertito subito il primo cittadino e i carabinieri.
Solidarietà da tutta la politica salentina. "Troppo spesso ormai gli amministratori locali stanno diventando bersaglio di un malcontento generale.
Sono vicino al sindaco di Squinzano, Mino Miccoli, e alla sua famiglia certamente caduta nella preoccupazione per l'atto intimidatorio subìto. In attesa che le forze dell'ordine, come sempre, facciano il loro egregio lavoro, sento di dover manifestare la mia vicinanza al collega e amico Mino per questo ignobile e violento gesto, nella speranza che possa dimenticare al più presto questa spiacevole giornata".
A riferirlo in una nota Paolo Perrone, sindaco di Lecce.
La missiva dall'Ufficio centrale delle Poste di Trepuzzi é stata smistata a Squinzano e recapitata dal postino all' Ufficio Protocollo, la cui responsabile dopo averla aperta, perché insospettita, ha avvertito subito il primo cittadino e i carabinieri.
Solidarietà da tutta la politica salentina. "Troppo spesso ormai gli amministratori locali stanno diventando bersaglio di un malcontento generale.
Sono vicino al sindaco di Squinzano, Mino Miccoli, e alla sua famiglia certamente caduta nella preoccupazione per l'atto intimidatorio subìto. In attesa che le forze dell'ordine, come sempre, facciano il loro egregio lavoro, sento di dover manifestare la mia vicinanza al collega e amico Mino per questo ignobile e violento gesto, nella speranza che possa dimenticare al più presto questa spiacevole giornata".
A riferirlo in una nota Paolo Perrone, sindaco di Lecce.