Iraq: si teme colpo di Stato
Un momento difficile per le sorti dell'Iraq. Il presidente iracheno Fouad Massum ha affidato al vice presidente del Parlamento, Haider al-Abadi, l'incarico di formare entro trenta giorni un nuovo governo, mettendo così da parte il primo ministro uscente Nouri al-Maliki.
In una dichiarazione in tv, Massum ha detto che spera che al-Abadi riesca a formare un esecutivo che "protegga il popolo iracheno".
Nonostante la vittoria risicata alle elezioni dello scorso aprile, Al-Maliki non intendeva rinunciare al terzo mandato da premier, e aveva dunque annunciato alla tv di Stato di volere denunciare il presidente iracheno per violazione della Costituzione.
Nonostante la vittoria risicata alle elezioni dello scorso aprile, Al-Maliki non intendeva rinunciare al terzo mandato da premier, e aveva dunque annunciato alla tv di Stato di volere denunciare il presidente iracheno per violazione della Costituzione.
Lunedì 11 agosto le forze speciali irachene leali ad al-Maliki sono state dispiegate nelle vie principali di Baghdad, alimentando i timori di un colpo di Stato.
Intanto la stessa coalizione sciita alla quale appartiene al-Maliki ha scelto come suo candidato a primo ministro Haider al-abadi al posto del premier uscente.