di Andrea Stano - L’edizione
numero trentanove della Supercoppa UEFA viene vinta dal Real Madrid che
sconfigge il Siviglia 2 a
0 al Cardiff City Stadium, in Galles.
Il match, che inaugura la stagione calcistica europea, lo ha
tenuto in mano sempre la squadra campione d’Europa. Il Siviglia, sfavorito,
praticamente non ha quasi mai impensierito gli uomini di Ancelotti.
L’ex tecnico del Psg, che incontra nuovamente i palanganas
in questa finale sette anni dopo quella vinta sulla panchina del Milan, porta a
casa il secondo trofeo internazionale alla guida delle merengues dopo la Champions ottenuta nella
finale di Lisbona contro l’Atletico Madrid.
Si è trattata della quarta Supercoppa disputata dal Real che,
dopo averne perse due contro Chelsea e Galatasaray nel 1998 e 2000, conquistò
per la prima volta l’ambito trofeo nel 2002 contro il Feyenord (3 a 1). Quella di stasera,
dunque, è la seconda vittoria per i blancos (il Milan detiene il record di
trofei vinti, ben cinque).
Il Siviglia arriva a questo appuntamento per la terza volta.
Dopo la citata sconfitta contro i rossoneri (quella partita fu un continuo
omaggio a Puerta, giocatore spagnolo tragicamente scomparso pochi giorni prima
per attacco cardiaco), un solo successo, in un altro derby spagnolo contro il
Barcellona nel 2006: vittoria per 3
a 0.
Squadre in campo con schieramenti speculari. Emery schiera
Navarro sull’out di sinistra al posto di Moreno, in procinto di lasciare il
club. Sulla trequarti viene posizionato il neoarrivato Suarez in prestito dal
Barcellona e rientrante nell’affare Rakitic.
Nel Real scendono in campo i nuovi acquisti Kross e James
Rodriguez.
La prima occasione giunge al 18esimo quando Bale, originario
proprio di Cardiff, in spaccata si getta sul cross di Rodriguez ma Beto gli
nega abilmente la gioia del gol.
Il portiere portoghese si ripete al 26’ quando mura la conclusione
di Ronaldo che con una finta di corpo si era liberato dalla marcatura dei due
centrali difensivi.
Al minuto 30 il vantaggio: CR9 in scivolata sigla l’1 a 0
fiondandosi sull’ottimo traversone di Bale dopo aver cominciato l’azione a metÃ
campo.
Il Siviglia, attendista e poco propositivo, per poco non
riacciuffa gli avversari al 33esimo ma Carrico non approfitta dell’amnesia
della retroguardia madrilena sparando addosso a Casillas.
Nella ripresa è solo accademia per il Real Madrid che
raddoppia al 49esimo col solito Ronaldo: cannonata micidiale che Beto non
riesce a trattenere pur trovandosi in traiettoria.
I galacticos amministrano fino al termine della gara
sfiorando anche la terza rete con James ma il suo velenosissimo sinistro
esterno viene sventato da Beto, oggi chiamato in causa in diverse occasioni.
Qualche istante prima del triplice fischio dell’arbitro inglese
Clattenburg, Bale sfodera un mancino da paura dal limite ma ancora una volta il
numero uno del Siviglia alza la saracinesca.
Vittoria più che meritata per il Real Madrid che comincia
alla grande questa nuova stagione dove gareggerà per altre cinque competizioni
quali Liga, Champions, Copa del Rey, Mondiale per Club e Supercoppa di Spagna.
Il trofeo conquistato questa sera è il 78esimo della storia
di questa memorabile società che vanta ben 32 titoli spagnoli, dieci Champions
League e tre Coppe intercontinentali.
Tags
Sport