Rugby-Calcio: è staffetta biancorossa al Della Vittoria
Nel glorioso stadio, prossimo agli 80 anni e da qualche anno mutato nel toponimo di Arena, il settore giovanile del Fc Bari 1908 troverà casa per gli allenamenti e per le gare delle formazioni Giovanissimi, Allievi e Primavera a cui potrebbe aggiungersi, solo per amichevoli, la prima squadra. La notizia ha provocato le immediate e " bollenti " reazioni del Save Rugby 1980.
Il sodalizio rugbystico - erede del Tigri - non l'ha mandata giù e, in queste ore su Facebook e sulla Rete, rivendica di aver lasciato l'Arena in buone condizioni, per l'assidua manutenzione curata negli ultimi 2 anni, della medesima struttura. In attesa di un effettivo riscontro, da ambienti vicini al Coni Puglia, si apprende che la prossima casa del rugby barese, sarà il Bellavista. L'impianto- già Centro Federale per l'atletica leggera - potrebbe essere la location più idonea perchè, alla luce delle scarse presenze all'Arena e precedentemente rilevate dalla nostra testata giornalistica.
Essa, in più di una circostanza ha sostenuto il ritorno del calcio al Della Vittoria, in considerazione del fatto che, il rugby per quanto ritenuta una disciplina sportiva emergente a seguito dell'ingresso del 15 azzurro nel 6 Nazioni, non vanta quella nella storia dello sport barese, quella tradizione che ha segnato le vicende sportive di altre città quali Roma,Catania, Padova, Rovigo, Treviso e Parma. Dunque un buon motivo per scrivere, a ragion veduta, che nella Bari sportiva che si accinge ad affrontare la stagione 2014-2015 bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare.
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Caro Nicola Zuccaro, il suo articolo contiene alcune inesattezze e mi permetto quindi di fare alcune precisazioni.
RispondiEliminaInnanzitutto la struttura che ci intendono assegnare non è l'impianto attualmente affidato alla FIDAL, ma la struttura adiacente.
In secondo luogo la sua testata giornalistica che ha sostenuto il ritorno del calcio all'Arena della Vittoria, dovrebbe sapere che non essendo la struttura adeguata a quello che è il decreto Pisanu del 2005, e non essendo previsto dall'affidamento al calcio alcun adeguamento in tal senso, tale struttura potrà essere solo utilizzata per gli allenamenti.
Alla luce di questo potrà, dopo un attenta ricerca, desumere che in Italia anche in città che ospitano ben più blasonate società calcistiche, non esiste esempio di una società calcistica che utilizza uno stadio da 23.000 posti per farci allenare la Primavera.
Può immaginare quindi che mi sarei aspettato da lei, da giornalista che scrive di Sport, più che una sterile analisi di chi ha più tesserati, un'attenta analisi di quella che è stata la nostra attività in questi anni con qualche accenno alle iniziative di inclusione sociale, di cui dovrebbe avere notizia e che meritavanou all'inizio una maggior attenzione dell'Amministrazione Comunale e da Lei ora.
Tigri Rugby Bari 1980 ASD
IL Vicepresidente
Gennaro Totaro