di Mauro Guitto - Le prime conseguenze conseguenze degli sbarchi e dell'immigrazione incontrollata che si verificano da diversi anni? Non ci permettiamo di azzardare ipotesi senza prove ma il caso è particolare e preoccupante.
A Treviso ieri all'ospedale "Ca' Foncello" per puro caso (il ricovero era avvenuto per sintomi cardiologici) è stata diagnosticata una forma di lebbra su un paziente di nazionalità bengalese di 37 anni che si trova in Italia da 8 anni circa.
Lo ha reso noto il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia che a sua volta era stato precedentemente informato dal Direttore generale dell'dell'Ulss9 Roberti e dal Direttore generale della sanità veneta Mantoan.
Il livello di sorveglianza sanitaria è stato alzato al massimo così come la prevenzione e la profilassi su tutto il territorio veneto e sulle persone più a stretto contatto con il paziente.
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