“Un’emozione chiamata libro” presenta “Creature Simili”
OSTUNI (BR) – Oggi, 12 luglio, sarà presentato ad Ostuni, nel Chiostro del palazzo di città alle ore 21:00: “Creature Simili” (il dark a Milano negli anni ottanta), libro scelto per VIII° appuntamento della rassegna letteraria intitolata “Un’emozione chiamata libro”.
Gli autori Emanuela Zuccalà e Simone Tosoni dialogheranno, dopo i saluti dell’assessore alla Cultura Prof. Pierangelo Buongiorno, con Paola Loparco e Giusy Santomanco Caso.
Nella presentazione del volume si dice: “Creature simili racconta e analizza, per la prima volta in Italia, la più folkloristica nota – e meno seriamente compresa – tra le subculture urbane degli anni ottanta. Questo volume ricostruisce questo passaggio e le successive evoluzioni e lo fa dialogando con chi ha condiviso quell’esperienza, raccogliendo i racconti diretti di testimoni privilegiati come musicisti (Andy dei BluVertigo, i membri dei 2+2=5 e Camerata Mediolanense), dj (come Pino Carafa della discoteca Hysterika, Roy del Rainbow), animatori culturali (come Angela, fondatrice della prima fanzine dark “Amen” ed Emanuela Zini) o di semplici protagonisti di quella scena. Dal Leoncavallo alle discoteche come l’Hysterika e il Viridis, dalle periferie ai ritrovi come la Fiera di Sinigaglia, dagli scontri con paninari e skin alle trasferte verso i Funeral Party, le loro parole regalano panoramiche sulla Milano schizofrenica degli anni ottanta. E rivelano quanto il dark di allora abbia influito sul contemporaneo”.
L’autore Simone Tosoni è ricercatore in Sociologia dei processi culturali all’Università Cattolica di Milano. Egli ha inoltre pubblicato: “identità Virtuali”, “Nuovi Media” e “Ricerca empirica”. Mentre, l’autrice Emanuela Zuccalà è invece scrittrice, giornalista e documentarista. Tra i suoi libri ricordiamo “Sopravvissuta ad Auschwitz”, che è il racconto di una bambina sopravvissuta alle Leggi razziali dell'Italia fascista, alla deportazione e alla prigionia nel campo di sterminio di Auschwitz e, “La mia ‘ndrangheta”.
Valentina Milone
Gli autori Emanuela Zuccalà e Simone Tosoni dialogheranno, dopo i saluti dell’assessore alla Cultura Prof. Pierangelo Buongiorno, con Paola Loparco e Giusy Santomanco Caso.
Nella presentazione del volume si dice: “Creature simili racconta e analizza, per la prima volta in Italia, la più folkloristica nota – e meno seriamente compresa – tra le subculture urbane degli anni ottanta. Questo volume ricostruisce questo passaggio e le successive evoluzioni e lo fa dialogando con chi ha condiviso quell’esperienza, raccogliendo i racconti diretti di testimoni privilegiati come musicisti (Andy dei BluVertigo, i membri dei 2+2=5 e Camerata Mediolanense), dj (come Pino Carafa della discoteca Hysterika, Roy del Rainbow), animatori culturali (come Angela, fondatrice della prima fanzine dark “Amen” ed Emanuela Zini) o di semplici protagonisti di quella scena. Dal Leoncavallo alle discoteche come l’Hysterika e il Viridis, dalle periferie ai ritrovi come la Fiera di Sinigaglia, dagli scontri con paninari e skin alle trasferte verso i Funeral Party, le loro parole regalano panoramiche sulla Milano schizofrenica degli anni ottanta. E rivelano quanto il dark di allora abbia influito sul contemporaneo”.
L’autore Simone Tosoni è ricercatore in Sociologia dei processi culturali all’Università Cattolica di Milano. Egli ha inoltre pubblicato: “identità Virtuali”, “Nuovi Media” e “Ricerca empirica”. Mentre, l’autrice Emanuela Zuccalà è invece scrittrice, giornalista e documentarista. Tra i suoi libri ricordiamo “Sopravvissuta ad Auschwitz”, che è il racconto di una bambina sopravvissuta alle Leggi razziali dell'Italia fascista, alla deportazione e alla prigionia nel campo di sterminio di Auschwitz e, “La mia ‘ndrangheta”.
Valentina Milone