Bari, arrestati teppisti-tifosi. La Curva Nord, 'ultrà liberi'

BARI - Alcuni teppisti-tifosi sono stati arrestati con l'accusa di porto e detenzione di arma da fuoco clandestina e violazione degli obblighi della sorveglianza speciale in relazione a tafferugli avvenuti nel corso della partita contro la Juve Stabia dello scorso 10 maggio.

Gli incidenti iniziarono con spintoni tra gli spettatori dopo il secondo gol del Bari e proseguirono con una gigantesca rissa anche all'esterno dello stadio. Il Daspo fu assegnato a 52 tifosi baresi, primo divieto di gruppo mai assegnato in Italia.

"Libertà per gli ultrà", "Diffidato non mollare questa curva è con te": sono gli unici cori (più invettive contro le forze dell'ordine) che hanno interrotto lo sciopero del tifo degli ultrà del galletto per protesta contro il Daspo di gruppo per 52 sostenitori (al rientro dalla trasferta di Frosinone). 

Nei giorni scorsi annunciati 45' di silenzio per la gara contro il Livorno. Acclamato il presidente del Bari, Gianluca Paparesta, per le critiche al Daspo di gruppo; striscione 'Uno di noi'.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto