Bari, segnale di ripresa o ennesimo passo falso?

di Francesco D'Agostino - Domani, nella cornice dello stadio Biondi, i biancorossi affronteranno i rossoneri del Lanciano per una gara che sembrerebbe già da dentro o fuori. Una situazione paradossale, almeno viste le premesse di inizio stagione. Se i galletti torneranno vittoriosi, per i tifosi sarà quasi un atto dovuto. Se invece la compagine pugliese dovesse tornare con una sconfitta, Mangia ed il suo staff sarebbero nuovamente messi sul banco degli imputati. Una squadra, quella targata 2014-15, che si è caricata di tantissime aspettative, sino ad ora irrealizzate da parte di buona fetta del tifo barese.

Detto ciò, sono soltanto due i precedenti in terra abruzzese tra Lanciano e Bari: con una vittoria per parte. Dirige l'incontro il signor Merchiori della sezione di Ferrara, coadiuvato da Tolfo e Mondin.

LANCIANO Dopo un'ottima annata con mister Baroni, terminata con una permanenza in B, i dirigenti abruzzesi hanno deciso di affidare la squadra ad un tecnico emergente, che conosce però bene l'ambiente. Il nome per la panchina è quello di Roberto D'Aversa, 45 presenze e 2 reti con la maglia rossonera.

Reduce dal pareggio col Brescia, il Lanciano si trova ad una sola lunghezza dai galletti e, come negli anni passati, la società ha deciso di sposare il progetto dei giovani. Dalle conferme, il giovane attaccante Gatto di proprietà dell'Atalanta, a volti nuovi come la baby punta Cerri di cui il Parma detiene il cartellino. Una dirigenza solida che, facendo cassa e puntando su promesse del calcio giovanile, è arrivata per il terzo anno consecutivo a disputare il campionato cadetto. Piccole realtà che fanno grande l'Italia.

BARI Dopo il ko con il Vicenza, i galletti hanno fatto grossi passi indietro. Mangia dovrà fare a meno soltanto di Galano, in settimana vittima di uno stiramento ai flessori della coscia destra. Rientra De Luca, venuto meno martedì per un attacco febbrile. In campo ci sarà lo stesso undici di Vicenza, ad eccezione dell'esterno foggiano. Si contendono un posto sulla fascia Stevanovic ed ancora Stoian, sempre sottotono quando viene chiamato in causa dal tecnico milanese. Bari, rialza la cresta!

Probabili formazioni:

Virtus Lanciano (4-3-3): Nicolas; Aquilanti, Troest, Conti, Mammarella; Paghera, Bacinovic, Di Cecco; Grossi, Cerri, Gatto. ALL. D'Aversa
Bari (4-3-3): Donnarumma; Ligi, Calderoni, Camporese, Sabelli; Donati, Defendi, Sciaudone; De Luca, Caputo, Marius Stoian. ALL.Mangia