"Nell'ultimo rapporto sulla competitività europea - spiega Barroso - l'Italia è rimasta indietro su tutti gli indici: ricerca e sviluppo, interazione nel mercato unico, finanziamenti. Per il presidente uscente della Commissione Ue l'unica strada per uscire dall'immobilità è quella di attuare fino in fondo le riforme annunciate. "I finanziamenti europei, sono stati usati troppo poco: finora l'Italia ha impiegato solo il 58% dei fondi strutturali Ue del periodo 2007-2013" insiste Barroso. "Solo la Croazia, appena entrata nell'Unione, la segue nella classifica degli ultimi. La mancanza di slancio e la stagnazione dell'economia non è certamente un problema solo italiano, ma il nostro Paese deve reagire al più presto per riallinearsi".
