Se nella giornata di domani non saranno eletti i giudici della Corte costituzionale di nomina parlamentare ed i membri laici del Csm "il Parlamento in seduta comune verrà convocato ad oltranza, con votazioni anche nelle giornate di lunedì e venerdì": così la presidente della Camera Laura Boldrini alla conferenza dei capigruppo di Montecitorio.
La Boldrini si è detta "fiduciosa" che si possa arrivare ad un accordo tra le forze politiche che porti ad un' elezione domani.
La Boldrini si è detta "fiduciosa" che si possa arrivare ad un accordo tra le forze politiche che porti ad un' elezione domani.
"Ove ciò non si verificasse - ha spiegato la presidente della Camera ai capigruppo - il Parlamento in seduta comune verrà convocato ad oltranza".
Intanto il presidente del Senato Grasso conferma, alla riunione dei capigruppo, che se domani non verranno eletti i giudici della Consulta di nomina parlamentare ed i membri laici del Csm il Parlamento verrà convocato ad oltranza, con votazioni anche nelle giornate di lunedì e venerdì, come aveva annunciato alla Camera la presidente Laura Boldrini.
Intanto il presidente del Senato Grasso conferma, alla riunione dei capigruppo, che se domani non verranno eletti i giudici della Consulta di nomina parlamentare ed i membri laici del Csm il Parlamento verrà convocato ad oltranza, con votazioni anche nelle giornate di lunedì e venerdì, come aveva annunciato alla Camera la presidente Laura Boldrini.