ROMA - Beni per un valore di 13 milioni, dell'ex Provveditore alle Opere Pubbliche di Roma e presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Angelo Balducci, e di componenti della sua famiglia, sono stati confiscati dalla Guardia di Finanza di Roma.
Balducci, con altri funzionari pubblici e imprenditori, è stato al centro di indagini delle Procure di Roma, Firenze e Perugia sulla cosiddetta "cricca degli appalti".
La confisca riguarda beni immobili,tra cui un casale a Montepulciano,quote societarie e conti bancari.