La ripresa dell'Eurozona "sembra aver perso slancio di recente" e ci sono "rischi evidenti" posti dalle tensioni geopolitiche e da riforme insufficienti da parte dei governi, che invece devono "agire con decisione". E' il pensiero espressa dal presidente della Bce, Mario Draghi, in un'intervista al quotidiano lituano Verslo Zinios.
Il consiglio direttivo della Bce resta "unanimemente determinato" ad adottare "ulteriori misure non convenzionali" per fronteggiare i rischi posti da un periodo troppo lungo di bassa inflazione.