FOGGIA - Gli imprenditori della filiera turistica del Gargano sono scesi in campo da subito, con mezzi e uomini, per tamponare per quanto possibile gli ingenti danni causati dal drammatico alluvione che ha messo in ginocchio un territorio molto vasto.
Siamo convinti che oggi non bisogna perdere la testa con sterili isterismi accusatori, ma riunire tutte le forze del Gargano verso uno scatto collettivo di orgoglio che possa stimolare a tutta la Puglia e a tutto il Paese un proficuo sentimento di solidarietà . Un territorio che vive di turismo non può e non deve subire, oltre ai danni del maltempo, anche quelli delle baruffe mediatiche che si traducono soltanto in una lenta e costante erosione di un territorio e della sua gente che sono anche un brand mondiale di successo.
Dopo aver registrato l’azione corretta e tempestiva della Protezione Civile regionale e nazionale e dopo aver segnato in agenda gli impegni assunti dai vari esponenti di governo regionale e nazionale, dobbiamo passare ai fatti.
Il Governo centrale non deve perdere altro tempo nel proclamare il riconoscimento dello stato di calamità ,per assicurare aiuti agli imprenditori dei diversi settori che hanno subito danni dall’alluvione dei giorni scorsi e per accelerare il ripristino della viabilità .
Nel contempo l’aiuto vero che si può dare al Gargano è quello di evitare con ogni mezzo che la sua vocazione turistica sia compromessa. Il turismo del Gargano, auspicando la clemenza del clima, ha ancora importanti pezzi di fine estate da sfruttare per sostenere una economia che, anche prima del disastro, era in sofferenza per una stagione negativa.
Abbiamo appreso con piacere le giuste intenzioni dell’Assessore regionale al Turismo e dell’agenzia Puglia Promozione. A loro chiediamo di fare in fretta e in stretto raccordo con gli operatori turistico-alberghieri affinché una speciale azione di promozione sui mercati nazionali e internazionali possa far dimenticare le immagini di desolazioneche in questi giorni hanno occupato le prime pagine del sistema massmediatico e dei social network in tutto il mondo.
La Federalberghi auspica, altresì, che si proceda da subito alla sospensione del pagamento di imposte e tributi vari. A tal proposito, le strutture dell’associazionesono state attrezzate per affiancare gli imprenditori che abbiano necessità di assistenza nel disbrigo delle pratiche per le eventuali richieste di risarcimento.
Siamo convinti che oggi non bisogna perdere la testa con sterili isterismi accusatori, ma riunire tutte le forze del Gargano verso uno scatto collettivo di orgoglio che possa stimolare a tutta la Puglia e a tutto il Paese un proficuo sentimento di solidarietà . Un territorio che vive di turismo non può e non deve subire, oltre ai danni del maltempo, anche quelli delle baruffe mediatiche che si traducono soltanto in una lenta e costante erosione di un territorio e della sua gente che sono anche un brand mondiale di successo.
Dopo aver registrato l’azione corretta e tempestiva della Protezione Civile regionale e nazionale e dopo aver segnato in agenda gli impegni assunti dai vari esponenti di governo regionale e nazionale, dobbiamo passare ai fatti.
Il Governo centrale non deve perdere altro tempo nel proclamare il riconoscimento dello stato di calamità ,per assicurare aiuti agli imprenditori dei diversi settori che hanno subito danni dall’alluvione dei giorni scorsi e per accelerare il ripristino della viabilità .
Nel contempo l’aiuto vero che si può dare al Gargano è quello di evitare con ogni mezzo che la sua vocazione turistica sia compromessa. Il turismo del Gargano, auspicando la clemenza del clima, ha ancora importanti pezzi di fine estate da sfruttare per sostenere una economia che, anche prima del disastro, era in sofferenza per una stagione negativa.
Abbiamo appreso con piacere le giuste intenzioni dell’Assessore regionale al Turismo e dell’agenzia Puglia Promozione. A loro chiediamo di fare in fretta e in stretto raccordo con gli operatori turistico-alberghieri affinché una speciale azione di promozione sui mercati nazionali e internazionali possa far dimenticare le immagini di desolazioneche in questi giorni hanno occupato le prime pagine del sistema massmediatico e dei social network in tutto il mondo.
La Federalberghi auspica, altresì, che si proceda da subito alla sospensione del pagamento di imposte e tributi vari. A tal proposito, le strutture dell’associazionesono state attrezzate per affiancare gli imprenditori che abbiano necessità di assistenza nel disbrigo delle pratiche per le eventuali richieste di risarcimento.