La Festa dei Lettori organizzata dai Presìdi del Libro: gli incontri e le letture previste a Bari

di Luigi Laguaragnella - Sabato 27 settembre è la decima edizione della Festa dei Lettori, promossa dai Presìdi del Libro. Una festa che si spera non sia esclusivamente occasione per partecipare ad un evento, ma rappresenti un momento per ricordare che ognuno è lettore e che la lettura, nonostante le diverse forme e piattaforme, è un atto da coltivare e di progresso.

La Festa dei Lettori è un’attività di promozione: oggi, infatti, bisogna promuovere e creare contesti appropriati per avvicinare lettori più costanti e per dare la possibilità agli appassionati di libri di “fare comunità”. Nonostante la lettura sia un’azione “solitaria”, in realtà è qualcosa che unisce e permette di condividere esperienze e idee che venendo all’incontro creano, si può dire, il “circuito culturale”.

Non mancano molti giorni a sabato e si percepisce che questa festa non sia ancora ben pubblicizzata. Indice che se non si progetti sul libro e sulla cultura, il mondo dell’editoria continuerà a scivolare nel regresso.

Il tema della Festa dei Lettori è “Pagine strappate, immaginate, salvate” e focalizza l’attenzione sulla scrittura, che presuppone prima di tutta l’esperienza arricchente della lettura che apre al sapere, alla creatività, alla fantasia. La scrittura è un passo successivo in cui ognuno trova espressione, comunica emozioni e sensazioni di tante vite. E sono tante le parole che si appuntano, si ricordano, si strappano, si vorrebbero dire. La festa di sabato è un modo soprattutto per educare i ragazzi alla scrittura e alla lettura.

In molte regioni italiane sono previsti incontri, letture animate, presentazioni. In Puglia, nella giornata di martedì 24 i “presìdi” hanno organizzato a Taranto un’anteprima. In molti comuni delle province c’è un programma specifico. A Bari gli incontri si terranno al Caffè DolceAmaro, al Granteatrino Casa di Pulcinella, nel conceptstore 36 metri quadri e a palazzo Sagges. Ecco il programma che parte da oggi:

Giovedì 25 settembre, ore 16.30, Palazzo Sagges: La presentazione del volume I luoghi della musica di Angelo Pasqual De Marzo sarà affiancata dalla visita guidata ai tesori musicali della Città Vecchia.

Venerdì 26 settembre, ore 10.00, Caffè d’Arte DolceAmaro: “Il presente” la scrittrice e giornalista Felicita Scardaccione animerà un laboratorio didattico con i bambini della scuola elementare N. Piccinni a partire dal libro Felicottera e il topo faraone (Fasi di Luna), con intervento giocoso della giornalista Rita Schena; ore 19.00: “Il passato” la scrittrice Antonella Del Giudice e la illustratrice Caterina Marmo dialogano con il pubblico a proposito di Nostos, una rilettura dell’Odissea in chiave moderna (Edizioni Dal Sud).

Sabato 27 settembre, ore 18.00, Conceptstore 36 metri quadri: L’astrologo Francesco Astore guida il pubblico attraverso il tema “Scrittura, letteratura e segni astrali”. Ore 19.00, Caffè d’Arte DolceAmaro: “Il presente” lo scrittore Franco Fiorentino dialoga con i lettori-giallisti Michele Laforgia, Daniele Amoruso,Vincenzo Rizzi a proposito del noir Il Sintomo (Marsilio). Ore 18.00, Granteatrino Casa di Pulcinella: “Avvoltoio Giovanni va a scuola” di Paolo Comentale, disegni di Simone Frasca (Edizione EMME), prenderà vita nella lettura animata di Paolo Comentale.



La Festa dei Lettori non è un momento per far vedere esteriormente che “io sono un lettore”, ma per festeggiare il libro, simbolo della cultura in generala che è preda ancora di dibattiti tra cartaceo e digitale. Dibattito che, unito alla crisi dei lettori, ha portato ad un allontanamento da tutto ciò che è “pagina”.

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