FOGGIA - Sarà un fine settimana speciale, da trascorrere all’insegna dell’arte e della cultura. Davvero un’occasione privilegiata, in questo fine settimana di metà settembre, per continuare a scoprire il vasto patrimonio culturale presente nella regione. Sabato sera proseguono le attività di Puglia Open Days, il grande progetto di valorizzazione e fruizione turistica del patrimonio culturale pugliese, promosso dall’Assessorato Regionale al Turismo e attuato da PugliaPromozione. Ogni sabato sera, sino al 27 settembre, dalle 20.00 alle 23.00, oltre 250 beni culturali e centri storici spalancano le porte ai turisti, con aperture straordinarie e visite guidate gratuite, in molti casi accessibili a tutti, anche ai turisti con esigenze specifiche, ai bambini, alle famiglie, senza dimenticare il fedele amico a quattro zampe. Inoltre, sabato 20 e domenica 21 settembre ritorna l’appuntamento con le Giornate Europee del Patrimonio. L’iniziativa, ideata nel 1991 dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea, ha l'intento di potenziare e favorire il dialogo interculturale tra i Paesi europei. “Puglia Open Days rende fruibile il grande e diffuso patrimonio d’arte, storia e cultura presente nella nostra regione – dichiara la responsabile del progetto, Stefania Mandurino. È il risultato di un attento e capillare lavoro di costruzione di reti tra soggetti pubblici e privati, tra operatori dell’informazione, dell’accoglienza e fruizione dell’offerta turistica, testimonianza concreta dell’impegno di un intero territorio che ha fatto della cultura il suo motore di sviluppo”.
Nei cinque sabato di agosto, durante le tre ore di attività, sono stati oltre 80.000 i visitatori che hanno varcato i luoghi aperti grazie Puglia Open Days: in provincia di Foggia i visitatori sono stati circa 10.000. Nella top ten regionale dei luoghi più visitati figura il Castello di Manfredonia. I centri storici di Sant’Agata di Puglia e Vieste sono nell’elenco dei dieci centri storici più visitati. Notevole è stata l’affluenza anche al Santuario di San Michele Arcangelo e al centro storico di Monte Sant’Angelo, alla Cattedrale di Lucera e Troia, alla Chiesa della Santissima Trinità a San Severo, al centro storico di Peschici e ai piccoli borghi dei Monti Dauni. Le attività per i piccoli turisti, Puglia Open Days for Kids, molto apprezzate ad agosto, continuano a settembre al Museo civico di Foggia e al Polo Museale di Ascoli Satriano.
In provincia di Foggia, con Puglia Open Days, nei sabato sera di settembre sono aperte otto chiese tra santuari e cattedrali (il Santuario di San Michele Arcangelo, le Cattedrali di Foggia, Lucera, Troia, le concattedrali di Ascoli Satriano e Bovino, la Chiesa della Santissima Trinità a San Severo, l’Abbazia di Santa Maria di Pulsano a Manfredonia), quattro castelli e sei musei (il Castello e Museo Archeologico Nazionale di Manfredonia, il Museo Civico Archeologico di Bovino, il Castello Normanno di Deliceto, il Museo Civico di Foggia, Castello e il Museo di Arti popolari del Gargano a Monte Sant’Angelo, il Castello Ducale e Museo Civico di Torremaggiore; il Polo museale di Ascoli Satriano). Le visite guidate nei centri storici della provincia di Foggia, dal Gargano ai Monti Dauni, rappresentano un’occasione eccezionale per scoprire degli autentici gioielli d’arte e architettura. Sono coinvolti Alberona con l’apertura delle chiese di San Giuseppe e San Rocco, Bovino, Monte Sant’Angelo, Orsara di Puglia con l’apertura della chiesa dell’Angelo e del Palazzo Baronale, Peschici, Pietramontecorvino con il suo Palazzo Ducale, Rocchetta Sant’Antonio con il Castello d’Aquino e la chiesa dell’Assunzione, Roseto Valfortore, San Marco in Lamis, Sant’Agata di Puglia con il suo Castello Imperiale e la Chiesa di San Nicola, Vico del Gargano e Vieste.
Alle Giornate Europee del Patrimonio, tra i beni inseriti nel progetto Puglia Open Days, aderisce il Castello e Museo Archeologico Nazionale di Manfredonia, con la sua preziosa collezione di Stele Daune. Sabato 20 settembre, l’apertura è prolungata sino alla mezzanotte.
Per le attività di Puglia Open Days è possibile consultare la cartoguida tematica distribuita gratuitamente presso gli uffici d’informazione e accoglienza turistica aderenti alla Rete regionale degli uffici IAT di Puglia oppure visitare il portale regionale del turismo www.viaggiareinpuglia.it Aggiornamenti, foto e video sono consultabili sui profili dei principali social network. Infine, è possibile condividere la propria esperienza di viaggio postando foto e video con l’hashtag #pugliaopendays.
Nei cinque sabato di agosto, durante le tre ore di attività, sono stati oltre 80.000 i visitatori che hanno varcato i luoghi aperti grazie Puglia Open Days: in provincia di Foggia i visitatori sono stati circa 10.000. Nella top ten regionale dei luoghi più visitati figura il Castello di Manfredonia. I centri storici di Sant’Agata di Puglia e Vieste sono nell’elenco dei dieci centri storici più visitati. Notevole è stata l’affluenza anche al Santuario di San Michele Arcangelo e al centro storico di Monte Sant’Angelo, alla Cattedrale di Lucera e Troia, alla Chiesa della Santissima Trinità a San Severo, al centro storico di Peschici e ai piccoli borghi dei Monti Dauni. Le attività per i piccoli turisti, Puglia Open Days for Kids, molto apprezzate ad agosto, continuano a settembre al Museo civico di Foggia e al Polo Museale di Ascoli Satriano.
In provincia di Foggia, con Puglia Open Days, nei sabato sera di settembre sono aperte otto chiese tra santuari e cattedrali (il Santuario di San Michele Arcangelo, le Cattedrali di Foggia, Lucera, Troia, le concattedrali di Ascoli Satriano e Bovino, la Chiesa della Santissima Trinità a San Severo, l’Abbazia di Santa Maria di Pulsano a Manfredonia), quattro castelli e sei musei (il Castello e Museo Archeologico Nazionale di Manfredonia, il Museo Civico Archeologico di Bovino, il Castello Normanno di Deliceto, il Museo Civico di Foggia, Castello e il Museo di Arti popolari del Gargano a Monte Sant’Angelo, il Castello Ducale e Museo Civico di Torremaggiore; il Polo museale di Ascoli Satriano). Le visite guidate nei centri storici della provincia di Foggia, dal Gargano ai Monti Dauni, rappresentano un’occasione eccezionale per scoprire degli autentici gioielli d’arte e architettura. Sono coinvolti Alberona con l’apertura delle chiese di San Giuseppe e San Rocco, Bovino, Monte Sant’Angelo, Orsara di Puglia con l’apertura della chiesa dell’Angelo e del Palazzo Baronale, Peschici, Pietramontecorvino con il suo Palazzo Ducale, Rocchetta Sant’Antonio con il Castello d’Aquino e la chiesa dell’Assunzione, Roseto Valfortore, San Marco in Lamis, Sant’Agata di Puglia con il suo Castello Imperiale e la Chiesa di San Nicola, Vico del Gargano e Vieste.
Alle Giornate Europee del Patrimonio, tra i beni inseriti nel progetto Puglia Open Days, aderisce il Castello e Museo Archeologico Nazionale di Manfredonia, con la sua preziosa collezione di Stele Daune. Sabato 20 settembre, l’apertura è prolungata sino alla mezzanotte.
Per le attività di Puglia Open Days è possibile consultare la cartoguida tematica distribuita gratuitamente presso gli uffici d’informazione e accoglienza turistica aderenti alla Rete regionale degli uffici IAT di Puglia oppure visitare il portale regionale del turismo www.viaggiareinpuglia.it Aggiornamenti, foto e video sono consultabili sui profili dei principali social network. Infine, è possibile condividere la propria esperienza di viaggio postando foto e video con l’hashtag #pugliaopendays.