“Oggi ho partecipato alla riunione indetta contro le trivelle dal Presidente Onofrio Introna, che ringrazio per l’iniziativa, in rappresentanza del Comune di Fasano. Per la Puglia il mare è un valore che la pone sulle vetrine internazionali del turismo e Renzi non può tagliare le gambe ad una risorsa del genere in nome del business scellerato”. Così si è espresso il consigliere regionale di Forza Italia, Antonio Scianaro, al termine del dibattito. “La protesta contro le piattaforme petrolifere continuerà perché”- prosegue- “sin dall’inizio di questa odiosa vicenda mi sono impegnato facendo sentire la voce di tutta la comunità che rappresento, assieme ad altri Comuni, contro un intervento che deturperebbe le nostre coste. La tutela del paesaggio e della costa è di primaria importanza per conservare le nostre bellezze per le future generazioni. Ma la Puglia di questa straordinaria fortuna ne ha fatto un’economia: basti pensare, oltre alle migliaia di turisti che l’affollano specialmente l’estate, al recente matrimonio indiano. Dieci milioni di euro spesi sul territorio in tre giorni, a dimostrazione che per la Puglia il turismo oggi costituisce la prima fonte di reddito e che il governo nazionale non ha diritto di distruggere. Per questo –conclude il consigliere Scianaro- saremo in prima linea fino a quando Renzi non accoglierà il dissenso dei pugliesi, per i quali il mare vale molto più del petrolio”.
